In un momento di estrema difficoltà per il Paese, sia per le gravi emergenze sanitarie che quelle economiche, anche la Camera di Commercio di Vibo Valentia “moltiplica l’impegno e le azioni a sostegno e tutela delle imprese e del sistema produttivo locale nonché lo sforzo organizzativo per assicurare, in rispetto alle disposizioni correnti, la regolare continuità dei servizi erogati all’utenza”. Ad affermarlo il presidente Sebastiano Caffo, che aggiunge: “La Camera di Commercio di Vibo Valentia è protesa ad affrontare questa situazione di particolare preoccupazione e disorientamento con grande responsabilità, per dare alle imprese il senso dell’unità e della vicinanza, per ascoltare i loro bisogni, concorrendo a mettere in campo tutte le azioni e le misure sostenibili per scongiurare danni ulteriori e irreversibili”.
Assistenza a distanza per gli utenti. Caffo informa che sul fronte della continuità dei servizi “l’Ente camerale ha favorito il lavoro a distanza e l’assistenza agli utenti per via telefonica e on line, oltre che con una comunicazione continua e aggiornamenti costanti anche attraverso il sito istituzionale www.vv.camcom.it e sui social attraverso Facebook, cercando, sempre nelle forme sostenibili, di venire incontro ad ogni richiesta ed esigenza”.
Collaborazione con istituzioni e sindacati. “Sul piano delle politiche economiche attive di breve termine – prosegue – ci stiamo adoperando per interventi coordinati, rapidi ed efficaci che tengano conto anche delle esigenze di ciascun comparto produttivo in modo che nessuno rimanga fuori dalla previsione di aiuti e provvidenze. Per questo è massima la collaborazione con il prefetto di Vibo Valentia e abbiamo formalmente coinvolto le associazioni di categoria e sindacali del territorio chiedendo di rappresentarci i più immediati bisogni e le più ricorrenti istanze dei settori di rispettiva competenza, di cui farci portavoce forti e determinati”.
Programma per aiutare le imprese. Il presidente della Camera di Commercio vibonese afferma che “a breve periodo una tra le esigenze prioritarie è sicuramente quella di garantire liquidità alle imprese, con interventi rivolti a migliorare l’accesso al credito e l’abbattimento dei costi degli interessi sui prestiti bancari. Ma non basta, bisogna guardare oltre. Il sistema camerale, con le singole Camere di Commercio e le Unioncamere regionali sui territori unitamente a Unioncamere nazionale, sta predisponendo un programma di proposte e di azioni integrate nella consapevolezza che nessuna misura da sola è sufficiente e deve comunque aprire a migliori prospettive future.
Serve lungimiranza. “Per affrontare una situazione così inedita e straordinaria – conclude Caffo – servono sì politiche straordinarie ma che abbiano anche la lungimiranza del medio e del lungo termine per assicurare il rilancio sociale ed economico del paese, dopo questa fase di necessario e temporaneo rallentamento. E a questo noi miriamo perché non sia reso vano il sacrificio di famiglie, imprese, professionisti, dell’intero Paese, che danno prova di grande coraggio, che resistono e guardano fiduciosi al futuro”.
