Economia & società

Coronavirus, la Cisl a Zuccatelli: “Trasformare emergenza in opportunità”

"Bisogna reperire risorse umane e portare a termine tutte le procedure relative alla stabilizzazione di coloro che sono già stati impegnati nella Sanità"

russo

Si è tenuto oggi l’incontro in videoconferenza con il commissario dei Presidi ospedalieri Pugliese-Ciaccio e Mater Domini di Catanzaro e dell’Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli, al quale hanno partecipato il Segretario generale della Cisl calabrese, Tonino Russo, la Segretaria generale della Cisl Funzione Pubblica Calabria, Luciana Giordano, i Segretari generali della Cisl FP Magna Graecia, Luigi Tallarico, e di Cosenza, Pierpaolo Lanciano.

Nel suo intervento, Luciana Giordano ha presentato le richieste pervenute dai livelli aziendali interessati: l’urgenza di linee guida, protocolli, dispositivi di protezione individuale, sanificazione degli ambienti di lavoro e automezzi. Ha, inoltre, sostenuto la necessità di procedere rapidamente ad assunzioni a tempo indeterminato, attingendo alle graduatorie attive in tutta la Calabria.

“Oggi – ha sottolineato tra l’altro – c’è la possibilità di trasformare l’emergenza in atto in opportunità, per riprendere e consolidare il Sistema Sanitario Regionale”. Proseguendo nel suo intervento, la Segretaria regionale della Cisl FP ha chiesto una particolare attenzione verso le strutture private, con riferimento sia al personale che ai pazienti, ribadendo la necessità di effettuare i tamponi su tutti i lavoratori che vi operano, dotandoli dei DPI. Ha poi sottolineato che in queste stesse strutture il personale non può essere utilizzato “a scavalco” e che, per evitare il rischio di contagio, non devono essere in questo momento consentite visite di parenti ai degenti. Il personale sanitario e amministrativo non impegnato nell’emergenza, ha evidenziato ancora Luciana Giordano, deve poter svolgere il lavoro agile o utilizzare ferie pregresse, congedi parentali, banca ore e ogni altra opportunità. Dove non sia stato fatto, bisogna sottoscrivere i protocolli necessari a individuare i servizi essenziali e indifferibili, riducendo al minimo la presenza dei lavoratori nelle strutture pubbliche e private, com’è nello spirito delle norme che si stanno susseguendo in questo periodo”.

Il Segretario generale Tonino Russo ha ripreso e sostenuto con forza quanto posto sul tavolo del confronto da Luciana Giordano, soffermandosi sulla necessità e l’urgenza di reperire risorse umane e di portare a termine tutte le procedure relative alla stabilizzazione di coloro che sono già stati impegnati nella Sanità e hanno i requisiti previsti. È indispensabile attivare maggiori controlli, ha poi sottolineato Russo, sulle procedure seguite nelle strutture private, che – ha ricordato – operano grazie a finanziamenti pubblici, con particolare attenzione alle Rsa, considerata l’età avanzata dei pazienti. Il Segretario generale della Cisl ha chiesto, inoltre, al Commissario Zuccatelli di tenere costantemente aperto il dialogo con le rappresentanze del sindacato, dal livello regionale ai livelli aziendali, sulla base delle specifiche competenze relative ai temi da affrontare di volta in volta. Ha evidenziato anche l’importanza sia di un maggiore coordinamento e scambio di informazioni tra i diversi attori istituzionali della Sanità calabrese, sia di un collegamento costante con i medici di base, per avere una maggiore efficienza del sistema e servizi più efficaci.

Nel ribadire quanto detto da Luciana Giordano e da Tonino Russo, Luigi Tallarico ha sottolineato la necessità di far sì che i percorsi stabiliti per l’emergenza Covid-19 siano adeguati in termini di protezione e di organizzazione: pervengono, infatti, quotidianamente notizie circa approssimazioni organizzative che non tutelerebbero validamente gli operatori, mentre c’è necessità di sicurezza, considerato che un eventuale contagio in ambiente ospedaliero sarebbe drammatico sia per gli operatori stessi che per le ricadute sui servizi ai cittadini. Tallarico ha aggiunto che quando questa emergenza sarà superata, la Cisl FP chiederà a tutte le aziende di attivare sistemi premianti e incentivanti che rendano giustizia ai tanti lavoratori che, veri testimoni della sofferenza, stanno incessantemente dando tutto se stessi senza risparmiarsi.

Pierpaolo Lanciano ha dal canto suo sostenuto tutti i punti proposti dai colleghi della Cisl, evidenziando in particolare, in relazione al tema delle risorse umane, la necessità di avviare la riqualificazione del personale ausiliario in Oss. Quest’ultimo punto ha incontrato l’immediata condivisione del commissario Zuccatelli, il quale nelle sue conclusioni si è detto soddisfatto dell’incontro, dichiarando che farà subito tesoro dei suggerimenti proposti. Si è, quindi, impegnato a mantenere aperto un confronto continuo e costruttivo col sindacato, essendo egli stesso convinto che insieme si può operare per dare uno slancio alla Sanità, negli ambiti di sua competenza».

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