L’emergenza sanitaria ha saturato i posti disponibili nelle terapie intensive dei nosocomi del Nord, così i casi più gravi vengono smistati in altre regioni. Due pazienti provenienti dalla Lombardia ed affetti da Covid-19 sono stati già trasferiti all’unità di terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera Pugliese – Ciaccio di Catanzaro.
Pur animati dal grande cuore meridionale, le nostre strutture soffrono però di gravi carenze strutturali ed hanno bisogno del sostegno di tutti i calabresi. Ci ha emozionato vedere i camion dell’esercito italiano trasportare le bare dei cittadini bergamaschi deceduti per essere seppelliti in altri cimiteri, per mancanza di spazi nella loro città, portati via senza cortei e senza il conforto dei propri familiari. Ma l’emozione non può lasciarci indifferenti perché “E’ più facile spendere una lacrima per un povero che mettere le mani in tasca”.
La solidarietà I due pazienti che saranno curati con grande professionalità saranno anche assistiti con amore come se fossero in famiglia, una famiglia di fratelli a cui si sono affidati con speranza e fiducia, l’amore e la fiducia che non fa differenze tra Nord e Sud. Ma questo spirito di solidarietà è già stato condiviso da Bergamo, la provincia maggiormente colpita dal Covid-19, dove non bastano più né i respiratori, né i posti letto, né le ambulanze.
La piattaforma Opstart, che aveva già lanciato un crowdfunding per sostenere l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ottenendo il contributo di gran parte della popolazione bergamasca, oggi insieme alla piattaforma catanzarese Ideacrowdfunding sta supportando la Fondazione Politeama – Città di Catanzaro nella raccolta fondi a sostegno delle strutture sanitarie e a gran voce chiede a noi calabresi, che stiamo ospitando nel nostro nosocomio i loro ammalati, di fare altrettanto con lo stesso entusiasmo e la stessa generosità. Calabresi aiutiamo i nostri Ospedali a rifornirsi di tutte le macchine respiratorie che servono per salvare noi, i nostri vicini, i nostri amici, i nostri nonni.
La speranza. L’emergenza cresce ma tutti noi abbiamo il dovere di far crescere la speranza. In questo momento così delicato e complesso, ci dobbiamo sentire tutti in dovere di contribuire fattivamente contro l’emergenza in corso. All’iniziativa promossa dall’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro, unitamente all’Ordine dei Dottori Commercialisti, hanno aderito anche la Camera Penale di Catanzaro, l’Ordine degli Architetti di Catanzaro, il Collegio dei Geometri di Catanzaro ed il Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro. Ci auguriamo che altri ordini professionali aderiscano per dare un contributo concreto all’iniziativa. Mai come ora bisogna dimostrare altruismo e solidarietà. Lasciamo da parte l’inutile egoismo e proteggiamo la nostra vita con un piccolo gesto a favore dell’intera comunità. Qualunque contributo anche di piccola entità è fondamentale per superare l’emergenza. Andiamo sul sito www.
Fondazione Politeama città di Catanzaro