Trasferirsi in Canada è il sogno di molti italiani: sono sempre di più i cittadini che decidono di intraprendere le pratiche per il visto Canada eTA necessario per l’ingresso e la permanenza nel paese.
Tuttavia, ci sono anche altre cose che occorre tenere a mente quando si progetta il trasferimento: primo fra tutte, le differenze che ci possono essere sul costo della vita. Questo dev’essere calcolato facendo particolare attenzione al tasso di cambio euro-dollaro canadese, la valuta adottata dal paese.
Attenzione a non essere tratti in inganno da cambi favorevoli: il costo della vita, se particolarmente elevato, può azzerare il vantaggio iniziale guadagnato con la conversione. Il valore medio vede un dollaro canadese equivalere a 64 centesimi di euro, e questo dà, almeno per i primi tempi, un vantaggio a chi desidera spostarsi nel paese.
Qual è il costo medio della vita in Canada? Ecco qualche esempio per vedere quale città sia la più costosa e quale la più economica.
Affitti, spesa e costo medio della vita in Canada: 4 centri a confronto
In questo articolo vengono prese in esame 4 città principali, quelle più grandi e popolari che vengono puntate quasi immediatamente da tutti i trasfertisti.
Vancouver
Una delle più belle e cosmopolite città canadesi. Visto il continuo flusso di persone che la attraversa, non è difficile trovare degli alloggi anche a buon mercato. Quelli più economici (300$ al mese circa) riguardano più che altro le stanze singole in appartamento, una soluzione apprezzata dagli studenti. Affittare un monolocale richiede una spesa di 500$, mentre dal bilocale in poi si inizia a spendere dagli 800 ai 1000$.
Toronto
Anche questa è una delle città più conosciute del Canada, e anche in questo caso non mancano gli alloggi economici, a patto che ci si accontenti di una stanza. Affittare un monolocale implica una spesa di circa 600$, mentre un bilocale può costare 850-900$.
Quello che rende la città così ambita è la sua vita notturna, oltre a diversi aeroporti che la collegano bene sia agli Stati Uniti che al resto del mondo.
Calgary
Nonostante sia meno conosciuto, questo centro piace ai trasfertisti per la sua cultura, che ancora si rifà all’allevamento delle mucche. Tuttavia, lo skyline di Calgary è attraversato da numerosi grattacieli e questa città sta diventando una delle più moderne del Canada.
La sua strepitosa crescita si fa sentire anche sugli affitti, che in questo caso possono raggiungere valori molto alti. Si parte da circa 600$ per una stanza, mentre per affittare un monolocale se ne spendono almeno 800. Dal bilocale in su non si sta mai sotto i 1000$. C’è da dire, però, che Calgary, in virtù della sua nuova veste, offre spesso spazi nuovi e ben curati.
Montreal
Questa città del Québec è il luogo ideale per chi adora la cultura e l’arte, e il costo della vita non aumenta particolarmente rispetto alle sue cugine anglofone Toronto e Vancouver. Per affittare una stanza ci vogliono circa 350-400$ al mese, mentre per un monolocale sono necessari circa 200$ in più. Sorprendentemente, i bilocali in città, che è molto family-oriented, hanno un costo affatto che proibitivo: è possibile cavarsela con 1000$ al mese.
In definitiva, considerando il cambio euro-dollaro canadese, i costi si normalizzano considerando che, nelle grandi città italiane, l’affitto di un monolocale richiede in media una spesa di 500€ (equivalenti a 1000$ canadesi). Cosa dire, invece, della spesa che occorre per usufruire dei servizi di prima necessità?
Spese mediche, scuola e trasporti: le principali tariffe canadesi
Naturalmente, per vivere in Canada occorre anche calcolare tutti quei costi legati ai servizi medici, la spesa di tutti i giorni e, soprattutto se si hanno figli, a quanto ammonterà la retta di una scuola.
Una buona notizia viene dal sistema sanitario nazionale che, a differenza degli Stati Uniti, è completamente gratuito. Il suo funzionamento è simile a quello della mutua italiana: i contribuenti canadesi non devono affrontare ulteriori spese per le visite ospedaliere di qualsiasi tipo, anche le più specialistiche, a meno che non si voglia ricorrere a un professionista esterno. Questo aiuta a tagliare via una bella fetta delle spese medie di singoli e famiglie, e vale in tutte le città del paese, parte francofona inclusa.
Per quanto riguarda le scuole, anche in questo caso i costi non variano in maniera particolare da città a città, quanto dalla tipologia di istituto. La scuola pubblica è gratuita fino ai 18 anni, mentre l’asilo nido nelle città più grandi oscilla fra i 10.000 e i 12.000$ l’anno.
Le università presentano costi più elevati rispetto a quelle italiane e, in generale, europee. Quelle più prestigiose, situate a Vancouver, Toronto e Montreal, possono implicare una spesa che raggiunge anche i 40.000$ al mese, retta che spesso non include i costi della sistemazione né i libri scolastici.
Per muoversi in Canada, il mezzo più popolare per le brevi distanze rimane la macchina, anche se non mancano, soprattutto nelle grandi città, piste ciclabili agevolmente percorribili. La spesa della benzina non è eccessiva, in quanto corre da 1,02$ fino a 1,50$ circa al litro. Questi costi, tradotti in euro, partono da circa 70 centesimi al litro, un prezzo che, in Italia, verrebbe considerato ai minimi storici.
Se si decide di acquistare una macchina, non è difficile trovare dei buoni affari cercando nel mercato dell’usato, dove si possono scovare mezzi in buone condizioni a circa 4.000$. Acquistando un’auto nuova, invece, i costi sono in linea con quelli medi italiani: una monovolume, per esempio, si trova in dotazione completa fra i 13.000 e i 18.000$.
Chi, invece, preferisce usare i mezzi pubblici, si troverà ad affrontare una spesa di circa 100$ di abbonamento mensile nelle città più grandi come Toronto, mentre a Calgary e Montreal i prezzi si abbassano anche fino ai 60$.
Tuttavia, bisogna considerare che i centri più grandi sono dotati di trasporti di ultima generazione, che comprendono autobus, metro e treni tutti compresi nella tessera, con buoni sconti per gli studenti.
