Scienze & ambiente

WWF sul lupo Arvo: “In corso le indagini per accertare causa della morte”

L'animale solo qualche mese fa era stato curato e rimesso in libertà dopo essere stato trovato moribondo sul ciglio della statale 107

lupo

Dopo essere stato trovato moribondo sul ciglio della statale 107, era stato curato e rimesso in libertà. Questo solo qualche mese fa, ad inizio gennaio. Nella giornata di ieri il protagonista di questa storia, il lupo “Arvo”, è stato trovato morto sul Pollino. In un primo momento si era parlato di uccisione da parte di alcuni cacciatori, adesso il WWF Calabria informa che “sono in corso le indagini necroscopiche per accertare le cause della morte”.

“Il suo peregrinare per i monti calabresi – afferma l’associazione ambientalista – si è interrotto per sempre nel territorio di Orsomarso e in un primo momento si era diffusa la notizia di un atto di bracconaggio, a pochi giorni di distanza dal macabro ritrovamento di un altro lupo trovato appeso ad un palo nel comune di Torre di Ruggero, nelle Serre Vibonesi. Da qui l’indignazione del WWF, visto il ripetersi di episodi ai danni di una specie particolarmente protetta registrati negli ultimi mesi in diverse località calabresi”.

“In attesa di conoscere le risultanze autoptiche sull’ultimo caso – conclude – ribadiamo la necessità di mettere in campo tutte le iniziative tendenti a perseguire gli atti illegali ai danni del grande carnivoro e di ridurre al massimo i casi di conflitto con le attività umane, utilizzando gli incentivi e le strategie adoperate con successo in altre realtà regionali”.

Lupo ucciso a fucilate ed appeso a un cartello stradale nel Vibonese

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