A Briatico, in provincia di Vibo, è partita la lotta contro chi evade le tasse. La delibera, della commissione straordinaria è datata 28 febbraio 2020 e ha ad oggetto il regolamento per il contrasto all’evasione dei tributi locali. L’obiettivo della terna commissariale, composta da Leonardo La Vigna, Francesco Mauceri e Teresa Pace, è quello di “incrementare l’efficienza della gestione delle entrate con l’attivazione di iniziative concrete ed efficaci volte al contrasto dell’evasione dei tributi locali”.
In particolar modo, il regolamento prevede che ogni richiesta di licenza, autorizzazioni e/o concessioni venga subordinata alla preventiva verifica delle posizioni debitorie dei richiedenti per tributi nei confronti del Comune di Briatico. Qualora dovessero risultare delle morosità, il Comune dovrà sospendere la procedura di rilascio della licenza. Nel caso in cui ci sia un esito negativo delle verifica da parte del Comune sulla regolarità tributaria, l’ufficio competente notificherà all’interessato la comunicazione di avvio del procedimento di sospensione dell’attività assegnando un termine di 30 giorni per la regolarizzazione. Decorso tale termine, sarà emesso il provvedimento di sospensione per un periodo di novanta giorni. Qualora gli interessati non provvedano al pagamento entro i novanta giorni, la licenza verrà revocata. Infine, per il contribuente briaticese sarà possibile la rateazione, ma anche il solo mancato pagamento di una rata farà ritornare il contribuente nella posizione di irregolarità tributaria
