Cronaca

‘Ndrangheta, indagato il senatore Siclari e la Dda chiede l’autorizzazione a procedere

Nello scorso mese di dicembre anche il fratello del parlamentare di Forza Italia fu coinvolto in un'altra inchiesta coordinata dalla Procura antimafia di Reggio Calabria

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Non solo Creazzo. Tra le persone coinvolte nell’operazione “Eyphemos” ci sono diversi politici accusati di essere legati al potente clan degli Alvaro. Il neo consigliere regionale di Fratelli d’Italia è stato arrestato per voto di scambio politico-mafioso e, insieme a lui, nel calderone dell’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria sono finiti il vice sindaco del Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, il capo dell’Ufficio tecnico comunale e un consigliere di minoranza. Nell’inchiesta denominata “Eyphemos” risulta invece indagato  il senatore di Forza Italia Marco Siclari, fratello del sindaco di Villa San Giovanni a dicembre coinvolto in un’altra indagine della Procura di Reggio Calabria. Nei confronti del senatore Siclari, la Dda ha chiesto al Parlamento l’autorizzazione a procedere.

L’ipotesi accusatoria. A mettere in contatto il parlamentare con Domenico Laurendi, esponente della cosca, sarebbe stato Giuseppe Galletta Antonio, medico ed ex consigliere provinciale di FI a Reggio Calabria. “Con l’intermediazione di Galletta – scrivono gli inquirenti – Marco Siclari accettava la promessa di procurare voti da parte del Laurendi in cambio di soddisfare gli interessi e le esigenze della associazione mafiosa. Tra i primi vantaggi ottenuti su richiesta del clan, il trasferimento di Annalisa Zoccali, parente di Natale Lupoi, cognato degli Alvaro, una dipendente delle Poste italiane, a Messina. Con l’aggravante del fatto che Marco Siclari, a seguito dell’accordo, era stato eletto nella relativa consultazione elettorale politica”. Marco Siclari è stato eletto al Senato nel collegio uninominale n.4 della Calabria con una percentuale del 39,59%, riuscendo ad ottenere a Sant’Eufemia d’Aspromonte 782 voti, pari al 46,10%, mentre nel limitrofo Comune di Sinopoli 435 voti, pari al 63,41%.

Voto di scambio politico-mafioso, arrestato il neo consigliere regionale Domenico Creazzo

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