Cronaca

Operazione antidoping, luce su una morte sospetta: nove misure cautelari (NOMI-VIDEO)

Sono venti gli indagati e migliaia i medicinali proibiti sequestrati dai carabinieri di Reggio Calabria. Nel mirino il traffico di anabolizzanti nelle palestre

Tre persone sono finite ai domiciliari, cinque all'obbligo di dimora nel comune di residenza ed uno all'obbligo di firma. Venti gli indagati complessivi nell'ambito di un operazione condotta dai Cacciatori di Reggio e dai carabinieri del Nas, su input del Tribunale di Palmi che ha agito a seguito di una richiesta della Procura della Repubblica. Sono ritenute responsabili, a vario titolo, di commercio di sostanze anabolizzanti, commercio di farmaci stupefacenti, somministrazione di farmaci dopanti per alterare le prestazioni agonistiche, ricettazione, esercizio abusivo di professione e somministrazione di farmaci pericolosi per la salute pubblica. Nel corso delle operazioni, durante le quali sono state eseguite anche diverse perquisizioni in Toscana, Calabria e Sicilia, è stata inoltre data esecuzione, unitamente a militari della Guardia di Finanza,  alla misura cautelare reale del sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di oltre 100.000 euro, riconducibili a due degli indagati, in quanto ritenuti frutto del commercio illecito, grazie agli accertamenti patrimoniali svolti dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza di Palmi.  Nel contesto dell’attività investigativa sono state ricostruite responsabilità penali a carico di 20 persone complessive e tra gli arrestati si annovera anche un carabiniere forestale.




Sono finiti agli arresti domiciliari Carmelo Gullì, 50 anni di Reggio calabria, preparatore atletico e sportivo, appuntato scelto dei carabinieri forestali, Roberto Fazzari, 30 anni di Polistena, preparatore atletico e sportivo; Felice Crupi, 43 anni, di Laureana di Borrello, gestore di palestre e commerciante.

Obbligo di dimora nel comune di residenza per Cristian Gianluca Garozzo, commerciante di 45 anni di Catania, Krisztian D'Osualdo, 49 anni, rappresentante commerciale ungherese, Roberto Pepe, 54 anni di Polistena, gestore di palestre e preparatore atletico, Raffaele Amato commerciante di 36 anni di Cinquefrondi, Giovanni Saccone, 27 anni di Firenze. Obbligo di presentazione alla Pg, infine per Giuseppe Foti, magazziniere di 26 anni di Ferruzzano

 

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