E’ quello odierno il giorno dell’insediamento di Jole Santelli alla guida della Giunta regionale. La cerimonia si svolgerà alle 10 di questa mattina nella sede della Cittadella dopo la proclamazione della prima governatrice della Regione. Jole Santelli, eletta lo scorso 26 gennaio con oltre il 55% dei consensi, è stata proclamata sabato scorso come pure il candidato del centrosinistra Pippo Callipo.
Restano da capire ora i tempi di formazione della nuova giunta. La presidente della Regione ha chiesto ai partiti che compongono la coalizione soltanto nomi di spessore. Ma le fibrillazioni non mancano. L’idea di Jole Santelli sarebbe quella di dare a tutte le forze che l’hanno sostenuta una rappresentanza nell’esecutivo. Due gli assessorati che dovrebbero spettare a Forza Italia, uno di questi andrà certamente a Reggio Calabria, altrettanti alla Lega. Fratelli d’Italia potrebbe avere un posto in giunta e la presidenza del Consiglio. Un assessore all’Udc.
I nomi su cui maggiormente si discute in questi giorni sono diversi: su tutti quello di Pino Gentile, indicato dalla Casa della Libertà, ma indigesto a molti. Non si esclude che si possa ripiegare su un altro elemento, Piero Aiello o lo stesso Baldo Esposito. Per Fratelli d’Italia in pole position c’è invece Fausto Orsomarso. Quanto a Forza Italia, i papabili sono diversi. Tra i nomi che si fanno con maggior insistenza quelli di Arruzzolo e Gallo. La Lega punta all’Agricoltura con l’ex presidente di Coldiretti Molinari. Da capire se al partito di Salvini verrà attribuito un altro seggio a seguito dei riconteggi.
A proposito di seggi, situazione ancora da definire. Sul filo di lana c’è più di una situazione. La più significativa riguarda la circoscrizione centrale con il primo dei non eletti della lista “Io resto in Calabria” di Pippo Callipo, ovvero l’ex primario della Neurologia di Vibo Mimmo Consoli, che si gioca una partita nella partita con Francesco Pitaro, risultato eletto per una manciata di voti.
