Ha subito anni di vessazioni, è stato praticamente ridotto sul lastrico da una criminalità che gli ha tolto tutto, anche la casa. La ‘ndrangheta lo ha completamente spogliato, ma non dalla libertà di esprimere con forza il proprio pensiero. Lui è Salvatore Barbagallo, ex imprenditore di Vibo Marina che ha voluto dire la sua sulla polemica innescata da Vittorio Sgarbi contro il procuratore Nicola Gratteri. Nei giorni scorsi, infatti, il noto critico d’arte ha attaccato il magistrato della Dda di Catanzaro affermando che se “l’inchiesta Rinascita-Scott si sgonfierà dovrebbe andare egli stesso in galera”. Parole forti che hanno suscitato un profondo sentimento di rabbia ed indignazione nella mente di Salvatore Barbagallo che, nell’esclusiva intervista rilasciata ai nostri microfoni, ha parlato anche delle ricadute positive sulla città di Vibo in seguito all’operazione “Rinascita-Scott” e delle ultime novità riguardanti gli strascichi giudiziari dell’operazione “Costa Pulita”.
L’attacco a Sgarbi. “Oggi Sgarbi si permette di attaccare il procuratore Gratteri, il ‘mio’ procuratore – sottolinea emozionato – perchè ci tengo tantissimo, perchè so il lavoro che sta facendo per tutta la popolazione vibonese. Sgarbi non fa altro con la sua arroganza che mettere in evidenza alcune cose che lui vuole inventarsi. Sgarbi sostiene infatti che il lavoro fatto da alcuni magistrati nobili della Dda di Catanzaro, che gli arresti fatti nell’ultimo periodo, siano tutta una bolla di sapone. Tutto ciò mi ha dato molto fastidio perchè, affermando che Gratteri andrebbe arrestato, ha esagerato in una maniera fuori dalla normalità. Quello che più mi duole è che nessuno ha inteso finora prendere le difese di Gratteri. Mi riferisco al CSM, al presidente della Repubblica. Sgarbi è una persona che non lavora, che fa solo teatrini in tv definendo capre le persone ed offendendo così sia le capre che le persone. Si permette il lusso di dire tutto ciò che vuole ed è vergognoso. Vorrebbe fare il paladino difendendo i deboli, ma in realtà difende la politica, una politica negativa che pensa esclusivamente a sè stessa”.
A Vibo si respira un’aria più pulita. “Ma qualcosa ora sta cambiando e ci credo tantissimo. Sono onorato quando sento parlare di Gratteri e dei componenti della Dda. Mi sento tranquillo e Vibo ora è una città più calma, è come se si respirasse un ossigeno più pulito. Quell’area inquinata sta sparendo e mi auguro che la Calabria ed i calabresi possano dire basta alla ‘ndrangheta, alla politica corrotta, a qualche magistrato corrotto ed alla massoneria deviata. Non ne vogliamo sapere più di questi personaggi. Nel nostro futuro non dovremo essere più loro succubi”.
Sgarbi in tv: “Se ‘Rinascita-Scott’ si sgonfierà Gratteri andrebbe arrestato”
