Cronaca

Appropriazione indebita e truffa, condannato un avvocato catanzarese

Il giudice ha sentenziato l’interdizione dai pubblici uffici e dalla professione di avvocato per la durata di cinque anni. Assolto un funzionario di banca

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Si è concluso oggi il processo ad un avvocato calabrese, imputato dei reati di appropriazione indebita e truffa, con la condanna ad anni 3 di reclusione e con l’interdizione dai pubblici uffici e dalla professione di avvocato per la durata di anni 5.

L’avvocato cinquantenne di Catanzaro si sarebbe appropriato di ingenti somme di denaro ricevute da Odeta Hasaj, dottoressa di Catanzaro, per ripianare una situazione debitoria che quest’ultima aveva con l’Equitalia e nel contempo avrebbe indotto, con artifizi e raggiri, la stessa dottoressa a consegnagli ingenti somme di denaro necessarie, a suo dire, “per procacciare una licenza di noleggio con conducente” che la donna voleva far intestare al proprio fratello.

In particolare l’avvocato aveva rappresentato alla donna di essersi adoperato con il sindaco del Comune di Sorbo San Basile asserendo che il quel Comune vi fosse disponibilità di rilascio della suddetta licenza e simulando altresì di essersi adoperato concretamente per l’acquisto di un’autovettura necessaria per l’avviamento ed esercizio dell’attività di noleggio inducendo la dottoressa Hasaj a versargli cospicue somme di denaro.

L’attività truffaldina nei confronti della vittima si è protratta per anni provocando a quest’ultima un danno di rilevante entità tanto da indurre il giudice a condannarlo al pagamento di una provvisionale di euro 117.000 oltre al maggior danno la cui liquidazione è stata rimessa al giudice civile.

L’indagato era difeso dall’avvocato Antonello Talerico, mentre la parte offesa era difesa dall’avvocato Enzo De Caro. Con la stessa sentenza è stato invece assolto un funzionario di banca che secondo l’accusa avrebbe aiutato l’avvocato ad appropriarsi della somma di 32.000 euro depositati su un conto corrente intestato alla stessa persona offesa.

Con la sentenza di condanna è stata revocata la sospensione condizionale di cui l’avvocato aveva goduto per una condanna a lui inflitta qualche anno addietro con sentenza del gup del Tribunale di Locri dell’ 1/2/2007, irrevocabile il 21/10/2010. Per le motivazioni della sentenza bisognerà aspettare 90 giorni.