Passo falso casalingo della Vibonese, battuta tra le mura amiche dalla Cavese. La squadra di mister Modica conferma le impressioni non del tutto positive, emerse in questa fase della stagione. E dopo una serie di pareggi arriva la sconfitta tra le mura amiche.
Primo tempo. Padroni di casa in campo con il azione nel suo 4-3-3 con Altobello (al rientro dalla squalifica) al posto di Mahrous e Rezzi a centrocampo per far rifiatare inizalmente Petermann. E’ invece un 4-4-2 molto offensivo ma con diversi cambi rispetto al clamoroso 3-0 inflitto alla Reggina. Pronti-via e Ciotti spreca una buona palla gol. Il numero undici della Vibonese si inserisce dalle retrovie e raccoglie il suggerimento di Rezzi: l’esterno però apre troppo il piattone e mette alto. La Vibonese cerca gli spazi per far male agli avversari. I primi venti minuti sono di marca rossoblù. Al 21′ la Cavese si vede in avanti con una punizione battuta da Russotto ma Rocchi non ci arriva di un soffio sul pallone, che termina sul fondo. Nove minuti più tardi, Russotto riceve palla sulla sinistra, cerca di accentrarsi ma – complice un terreno di gioco non perfetto – calcia malissimo con il destro: palla altissima. Per aspettare una nuova emozione bisogna attendere il 46′, cioè il recupero: Redolfi della Vibonese vola in cielo ma non inquadra la porta di Bisogno.
Secondo Tempo: La seconda frazione di gioco parte in sordina e si riscalda al 51′ quando la Cavese con Germinale cerca il gol della domenica con una rovesciata in area, ma la palla termina sul fondo. Al 63′ miracolo di Greco: il portiere della Vibonese respinge un tiro di Cesaretti a botta sicura. Girandola di cambi ed al 72′ arriva il gol campano con Spaltro: calcio di punizione ben battuto da Russotto sul secondo palo dove Germinale rimette al centro per il numero 25 che deve soltanto spingere in fondo al sacco. La Vibonese si innervosisce: pochi minuti dopo viene espulso Bubas e l’assalto finale non modifica il risultato
