Attualità

L’influenza non si ferma per le Feste, 1,4 milioni a letto

Finora il virus non è troppo aggressivo, ma si aspetta un forte incremento dei casi a causa dell'ondata di freddo in arrivo

influenza

L’influenza non sta a guardare le feste, e anzi sembra quasi voglia accanirsi: nella settimana prima di Natale il virus ha messo a letto la bellezza di 247mila persone, che vanno ad aggiungersi alle tante già colpite. Il totale s’avvicina a 1,4 milioni, per la precisione 1.360.000 casi nella stagione.

Piccola consolazione, per i febbricitanti: finora non è stata un’influenza particolarmente aggressiva, dice il presidente della Società Italiana di Medicina Generale (Simg) Claudio Cricelli, anche se poi aggiunge: “Con l’ondata di freddo in arrivo ci aspettiamo un forte aumento dei casi nelle prossime settimane, soprattutto al Sud”.

Il bollettino di sorveglianza epidemiologica Influnet, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), rileva che nella settimana dal 16 al 22 dicembre 2019, in Italia l’incidenza totale è stata pari a 4 casi per mille assistiti. A esserne colpiti maggiormente i bambini sotto i cinque anni, nei quali si osserva un’incidenza fino a 3 volte maggiore. I casi scendono invece a 2 per mille assistiti tra gli over 65, i più protetti dal vaccino antinfluenzale.

L’andamento della curva epidemica è “sovrapponibile a quello della scorsa stagione”. Quanto alle Regioni più colpite, per ora stanno tutte al centro-nord: Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo.

CONTINUA A LEGGERE QUI