Cronaca

Attacco ai magistrati dopo il maxi blitz della Dda, lo sconcerto di ANM Catanzaro

"Delegittimare di fronte all’opinione pubblica l’operato della Magistratura, significa di fatto allontanare tutti i cittadini dalle istituzioni"

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La Giunta sezionale dell’ANM di Catanzaro esprime profondo sconcerto per alcuni commenti apparsi di recente in rete e sulla stampa a seguito dell’esecuzione dell’operazione “Rinascita Scott “da parte della Direzione distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catanzaro.” Non pare accettabile la impropria personalizzazione dell’operazione, che, si ricorda, trova fondamento in un’ordinanza cautelare emessa da un giudice per le indagini preliminari, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura distrettuale Antimafia. Ed appare altrettanto grave che all’operato della magistratura calabrese vengano attribuite finalità politiche e comunque ulteriori rispetto a quelle del solo perseguimento di fatti di reato. Delegittimare di fronte all’opinione pubblica l’operato della Magistratura, significa di fatto allontanare tutti i cittadini dalle istituzioni, privandoli dalla necessaria fiducia nei confronti del sistema giustizia e rendendo ancora più ardua l’opera di repressione della delinquenza e del malaffare. La Giunta sezionale di Catanzaro interviene a chiedere rispetto per il lavoro di tutti i Magistrati e delle Forze dell’ordine, impegnati nella difficile opera di contrasto alla criminalità organizzata, in un territorio, quale quello calabrese, gravemente afflitto dal fenomeno mafioso”.