Maltempo in Calabria, raffiche di vento fino a 110 chilometri orari: alberi caduti e tetti divelti

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Week end all’insegna del maltempo in Calabria. Forti raffiche di vento hanno provocato danni e disagi nel corso della notte tra Cosenza, Catanzaro, Lamezia e Vibo.

Strada chiusa nel Vibonese. Sulla statale 182 “delle Serre Calabre”, nel territorio comunale di Gerocarne, in provincia di Vibo Valentia, è stato chiuso provvisoriamente il tratto di strada – al km 29,500 – per consentire la rimozione di un albero caduto sulla carreggiata.
Il traffico è stato deviato con indicazioni sul posto, dove sono presenti anche le squadre dell’Anas sia per gestire la viabilità che per le operazione necessarie a ripristinare la circolazione normale e nel più breve tempo possibile. Sempre nel Vibonese sono state numerose le chiamate alla centrale operativa dei Vigili del fuoco del Comando provinciale che per tutta la notte hanno fronteggiato l’emergenza, richiamando in servizio anche due squadre libere. Diversi gli interventi per rimuovere strade ostruite da alberi caduti e mettere in sicurezza alcune abitazioni danneggiate dal forte vento. In alcuni casi il vento ha scoperchiato tetti, divelto lamiere e fatto volare tegole. In particolare una squadra è intervenuta in mattinata alla scuola “Garibaldi” per mettere in sicurezza un tetto divelto di un magazzino all’interno del cortile dell’istituto. Nessun problema per le attività scolastiche che sono proseguite regolarmente.

Frana nel Cosentino. Una frana, invece, ha costretto alla chiusura, ieri sera, la statale 18, tra Praia a Mare e San Nicola Arcella, nel Cosentino. La carreggiata è stata invasa anche qui da alcuni alberi precipitati sulla carreggiata da un costone di montagna, ma anche dal fango, e nel tratto subito dopo il ponte di San Nicola Arcella. Lungo la statale è stata interrotta la circolazione col traffico deviato sulla viabilità ordinaria del vecchio percorso. Presenti i vigili del fuoco e i carabinieri di Scalea.

Nel catanzarese. Nel capoluogo calabrese molti gli alberi abbattuti che hanno creato notevoli difficoltà alla circolazione stradale. Disagi anche su tutta la fascia costiera tra Catanzaro e Crotone, con danni alla pubblica illuminazione e ai tabelloni pubblicitari tra Sellia Marina, Cropani e Botricello. Durante la notte sono state segnalate frane e alberi abbattuti dal vento nel Lametino. A Sambiase due pini hanno danneggiato il chiosco di un bar. Chiusa la provinciale 105 in direzione Terme di Caronte per via di una frana.

Il bollettino dell’Arpacal. Il Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal ha comunicato che nella giornata di ieri, venerdì 13 dicembre, la regione è stata interessata da precipitazioni intense che in alcune stazioni hanno fatto registrare valori cumulati “rilevanti”, soprattutto sulla fascia tirrenica.
In particolare nelle 24 ore sono stati registrati dati significativi nelle stazioni di Domanico (124 mm), San Sosti (107 mm), Altilia (106 mm): valori definiti importanti registrati sulla Catena Costiera e nella Valle del Savuto.
In quasi tutte le postazioni anemometriche dell’Arpacal, in prativa, sono stati rilevati valori delle raffiche di vento superiori a 70 km/h, in particolare in quella Mormanno si è arrivati a circa 120 km/h, a Motta San Giovanni a 110 km/h, in quella di Gimiglino-Corbino di 106 e ad Altilia di 96 km/h.
I corsi d’acqua, poi, hanno registrato un generale innalzamento del livello idrometrico. In particolare quella Crati, alla sezione di Sibari ha superato i 4 metri. Al momento si registrano precipitazioni residue soprattutto sul versante ionico meridionale, mentre la ventilazione continua ad essere molto sostenuta.