Il maltempo imperversa sulla Calabria, allerta rossa su gran parte della Regione

Il Centro Funzionale Multirischi dell'Arpacal seguirà l'evolversi della situazione con la Protezione Civile e le Prefetture

allerta-meteo-protezione-civile

Dal pomeriggio di ieri il territorio regionale è stato interessato da precipitazioni diffuse che in alcune zone hanno fatto registrare valori di pioggia cumulata assolutamente rilevanti. La zona maggiormente colpita dalle intense precipitazioni, anche a carattere temporalesco, è stata il versante ionico dove, in alcune stazioni pluviometriche, sono stati registrati quantitativi cumulati molto elevati.

Il punto dell’Arpacal. Le intense piogge che hanno interessato la Calabria dalla notte scorsa sono arrivate a far registrare precipitazioni anche di 170 mm in 12 ore. Il dato, riferito alla stazione pluviometrica di Mesoraca-Fratta ricadente nel bacino idrografico del fiume Tacina, nel crotonese, e’ stato rilevato dall’Arpacal. Valori intorno a 140 mm sono stati registrati a Cropani ed a Petronà, sul versante ionico catanzarese. Anche sul versante ionico Reggino sono stati registrati valori rilevanti: più di 100 mm in 12 ore ad Antonimina, Canolo Nuovo, Plati ed a San Luca. Valori più bassi, ma ritenuti comunque “significativi” sono stati registrati anche nell’alto Ionio Cosentino.
Ad Albidona sono stati misurati quasi 90 mm in 9 ore.

Le previsioni. Secondo quanto riferito da Arpacal un graduale miglioramento dovrebbe registrarsi gia’ nella mattinata di oggi anche se dalle prime ore di domani la regione sara’ nuovamente interessata da precipitazioni diffuse. Il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal seguirà l’evolversi della situazione in contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile, le Prefetture e la Protezione civile regionale.

Nel Crotonese. l forte vento che ha colpito il crotonese, soprattutto nella zona del marchesato, tra Cutro e Scandale, ha provocato danni ed il ferimento di una persona. Si tratta di un uomo di Scandale che, per cercare di chiudere una finestra che era stata aperta dal ciclone, e’ rimasto ferito al volto ed ha dovuto recarsi al pronto soccorso dell’ospedale di Crotone dove gli sono stati applicati 10 punto di sutura. Pezzi di tetto e canne fumarie sono state abbattute dal vento: un negozio di pneumatici e’ stato devastato e le gomme disperse per strada. Un pezzo di tetto in lamiera e’ finito in una piazzetta, per fortuna senza provocare feriti o danni alle auto parcheggiate. Tanta paura anche a Cutro, che l’anno scorso fu colpito da due tornadi. Il vento ha scoperchiato alcuni tetti e divelto diversi alberi. Danneggiate auto in sosta mentre alcune abitazioni hanno avuto i vetri delle finestre infranti. Disagi alla circolazione si sono verificati su alcune strade provinciali per la caduta di alberi.

LEGGI ANCHE | Maltempo in Calabria, il ciclone fa danni: volano tetti e alberi. C’è un ferito

Nel Reggino. Una vera e propria tempesta di vento sta sferzando da stanotte l’intero territorio calabrese. Il ciclone mediterraneo che sta flagellando l’Italia sta provocando danni e blocchi alla circolazione ovunque. L’Arpacal, attraverso il suo centro multirischi, ha misurato in queste ultime ore la velocità delle raffiche di vento attraverso le stazioni dislocate nella regione.
A Monasterace Punta Stilo, ad esempio, sono stati superati i 113 km/h, oltre 100 km/h sia a Paola che a Sellia Superiore; mentre poco sotto si registrano intorno ai 96 km/h folate a Scilla, Capo Spartivento e Petilia Policastro per una situazione che è critica ovunque. Nelle prime ore della giornata odierna, è stata effettuata una ricognizione degli interventi eseguiti nel corso della notte, volti a garantire la salvaguardia della pubblica e privata incolumità nonché la transitabilità delle arterie stradali di ogni ordine e grado. Le Forze di Polizia, unitamente a personale dell’Anas e dei Vigili del Fuoco sono prontamente intervenute sulle segnalazioni e richieste di intervento pervenute alle rispettive Centrali Operative, principalmente riferite a caduta di alberi e detriti sulle carreggiate allagamenti di piani seminterrati di abitazioni. Lo comunica la Prefettura di Reggio Calabria.

Nel Catanzarese. La costa ionica della Calabria – dove per tutto il giorno e’ prevista l’allerta rossa della Protezione civile regionale – e’ stata investita all’alba da violenti temporali accompagnati da forti raffiche di vento che hanno provocato allagamenti di strade e scantinati, cadute di alberi, cartelloni pubblicitari e tegole. Al momento, tuttavia, ai vigili del fuoco non risultano ne’ danni a persone ne’ situazioni di particolari criticità. Numerosi sono comunque gli interventi. A Catanzaro un ramo e’ caduto vicino ad una macchina ma senza fare danni. Nella frazione marina, il lungomare e’ allagato, cosi’ come lo sono le strade in diverse localita’ della costa. A Roccelletta di Borgia un’auto della polizia municipale e’ rimasta impantanata mentre gli agenti stavano effettuando verifiche ed e’ stata rimossa dai vigili del fuoco. Violente raffiche di vento – tanto che gli abitanti parlano di tromba d’aria – hanno colpito la zona di Simeri e di Zagarise. Sono stati diversi gli interventi coordinati dal Centro operativo comunale (Coc) di Catanzaro attivato dal sindaco Sergio Abramo. Dal pomeriggio di ieri, 11 novembre, nella notte e nella mattinata di oggi, 12 novembre, le operazioni di monitoraggio e verifica sul territorio si sono concentrate, su più livelli, per evitare che le abbondanti precipitazioni (questa notte sono caduti anche 25 millimetri d’acqua in un mezz’ora) e il forte vento delle ore scorse causasse gravi criticità (che non si sono verificate). L’azione di monitoraggio coordinata dal Coc e dal primo cittadino sta proseguendo regolarmente e resterà attiva fino a quando non cesserà lo stato d’allerta diramato dalla Protezione civile regionale e dall’Arpacal.

LEGGI ANCHE | Maltempo, alberi divelti e allagamenti nella notte: situazione critica nel Catanzarese

Nel Vibonese. Disagi a causa del maltempo che sta investendo la Calabria anche nel Vibonese. Particolarmente critica la situazione nell’area delle Serre e dell’Angitola, dove diversi sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Vibo Valentia. Alcuni alberi sono stati abbattuti dal vento e caduti sulle arterie stradali impedendo, sino alla loro rimozione, il transito dei veicoli. Scuole chiuse in gran parte dei centri della provincia, citta’ capoluogo compresa. Molti sindaci hanno emesso ordinanze per sospendere anche l’attivita’ negli impianti sportivi e ricreativi e nelle aree adibite a mercato.

LEGGI ANCHE | Allerta maltempo, nel Vibonese alberi crollati sull’asfalto bloccano la circolazione