Politica

Regionali, caos Pd. Oddati contro la Bruno Bossio: “Alza polveroni per sfuggire alla realtà”

La replica di Viscomi: "Per me non fa buona politica chi pensa di essere proprietario di un partito"

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“Vorrei dire all’onorevole le Bruno Bossio che il procuratore Gratteri ovviamente non ha suggerito nulla a nessuno. Ed è molto triste e grave che si ricorra a questi metodi per alzare polveroni e fuggire dalla realtà. È stato semplicemente il buon senso e l’amore per la Calabria a suggerire un processo di cambiamento e un rinnovamento della proposta politica del Partito democratico”. Nicola Oddati della segreteria nazionale Pd replica alle affermazioni della parlamentare Enza Bruno Bossio che nel circolo cosentino dei dem ha lanciato una pesantissima accusa: “Zingaretti non vuole ricandidare Oliverio alla presidenza della giunta regionale perché obbedisce ad un ordinato del procuratore Nicola Gratteri”. La stessa si è scagliata contro il collega Antonio Viscomi, definito, in sostanza, la quinta colonna di magistrati e della Cei all’interno del partito.

La replica di Viscomi. Secca la replica del diretto interessato: “Chi offende sul piano personale non ha argomenti. E’ vero, sono emissario di tutti i magistrati che combattono la criminalità ovunque essa si annidi, dei tanti giudici che ogni giorno cercano di rendere giustizia con risorse scarse e senza mezzi adeguati. Emissario di tutti quei preti e dei tanti volontari che fanno della loro vita un dono per chi vive situazioni di disagio e di povertà, di tutti i sindacalisti e di tutti gli imprenditori che in territorio difficile cercano di fare economia sana”.

Poi la stoccata alla Bruno Bossio e al marito Nicola Adamo: “Per me non fa buona politica chi pensa di essere proprietario di un partito, ma solo chi ha il coraggio di aprire porte e finestre dei circolo, di far entrare aria nuova e di far entrare nuove generazioni”.

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