Un dolore lungo un anno. Elsa Tavella, mamma di Francesco Vangeli, non si dà pace. Il 9 ottobre del 2018 suo figlio è uscito di casa per non tornare mai più. Il giovane carpentiere 26 è stato ucciso e poi, secondo gli inquirenti, chiuso in un sacco e gettato nel fiume Mesima. L’11 luglio scorso i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito il fermo di Antonio Prostamo e di suo fratello Giuseppe, ritenuti i responsabili del delitto. Risultano anche indagati Fausto Signoretta, 28 anni, di Nao di Ionadi (accusato di favoreggiamento personale e difeso dall’avvocato Giovanni Vecchio); Alessio Porretta, 23 anni, di Filandari; e la donna contesa Alessia Pesce, 20 anni, di Pizzinni di Filandari (indagata per false dichiarazioni al pubblico ministero).
Ieri sera in ricordo di Francesco si è tenuta una veglia di preghiera a Scaliti di Filandari, organizzata dalla comunità parrocchiale e dall’associazione Libera