Politica

Emergenza sanità in Calabria, Oliverio chiede la convocazione straordinaria del Consiglio regionale

Dopo essersi sentito con il ministro alla Saluto, Roberto Speranza, che si è impegnato a convocare a breve un incontro, ha scritto al presidente del Consiglio regionale Nicola Irto

Mario-Oliverio

Il presidente della Regione, Mario Oliverio, dopo essersi sentito con il ministro alla Saluto, Roberto Speranza, che si è impegnato a convocare a breve un incontro, ha scritto al presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, ed ai capigruppo consiliari per sollecitare la convocazione urgente di un Consiglio regionale straordinario.

La lettera. Di seguito si riporta il testo integrale della lettera inviata al presidente del Consiglio regionale e ai capigruppo consiliari.
“Carissimi, le condizioni dei nostri servizi sanitari subiscono, di giorno in giorno, un progressivo depotenziamento, in primo luogo per carenza di personale sanitario. Il tanto sbandierato decreto “salva Calabria” sta producendo effetti disastrosi, così come lo sblocco del turn-over, ad oggi, è ancora lontano dall’essere attivato. Al contrario, sono state persino bloccate le procedure concorsuali in atto, mentre in questi ultimi giorni, si sta procedendo al licenziamento del personale sanitario precario ed a tempo determinato che opera da molti anni e grazie al quale sono stati finora garantiti servizi essenziali. Com’è noto, il cosiddetto decreto “salva Calabria” ha anche cancellato ogni residua competenza in capo alla Regione. Nonostante ciò, alla luce delle tante emergenze sanitarie che emergono quotidianamente, mi sono attivato, in tutti i modi, per evitare disastrose conseguenze: ho incontrato la Struttura Commissariale, ho convocato una riunione con i Prefetti delle cinque province, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e i sindaci. Ho investito della grave situazione il nuovo Ministro della Salute, on. Roberto Speranza, al quale ho chiesto un incontro urgente che lo stesso si è impegnato a convocare a breve. Tutto ciò allo scopo di evitare il collasso dei servizi sanitari e la tutela del diritto alla salute dei cittadini. Purtroppo, in questi giorni sono stati attivati i primi licenziamenti che, nelle prossime settimane, potrebbero raggiungere circa 1000 unità. Una situazione da considerare assolutamente inaccettabile. Ritengo, a questo punto, necessaria ed urgente la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Regionale al fine di valutare ed assumere le iniziative più opportune tese a tutelare i servizi sanitari, anche attraverso il trattenimento in servizio del personale precario, per come già proposto alla Struttura Commissariale. A tal fine, chiedo la convocazione urgente della Conferenza dei Capigruppo per meglio valutare ed approfondire il percorso ed i contenuti delle iniziative da assumere. Sicuro della vostra sensibilità, rimango a disposizione ed in attesa”.

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