Cronaca

Il Giro d’Italia torna in Calabria e “bacia” ancora la provincia di Vibo: Mileto ospita una partenza

Si realizza il sogno di Mimmo Bulzomì che aveva candidato la cittadina normanna come sede di partenza di una tappa. L'ufficializzazione ad ottobre quando verrà svelato l'intero percorso

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Mimmo Bulzomì non conferma e non smentisce ma è tutto fatto. Il Giro d’Italia tornerà in Calabria nell’edizione 2020 e ripartirà da Mileto, sede di partenza di una delle tappe della prossima corsa rosa. L’ex presidente della Federciclismo calabrese, militese doc, è l’uomo che dal 1986 in poi ha fatto da ponte tra la Gazzetta dello Sport e il territorio riuscendo più volte a portare il Giro in provincia di Vibo. Da Nicotera fino a Pizzo passando per Vibo, Tropea e Serra San Bruno. Nel 2020 toccherà alla sua Mileto che nel recente passato ha ospitato un traguardo volante.

L’ufficialità arriverà solo a fine ottobre quando verrà presentato l’intero percorso con tutte le tappe in programma. Il più è fatto. Non una sorpresa assoluta visto che Mileto si era già candidata con largo anticipo ed è considerata la culla del ciclismo vibonese. Un regalo alla cittadina normanna dove vive Mimmo Bulzomì, ma anche un omaggio allo Sporting Club Mileto, la società che ha organizzato la storica “Sei giorni del Sole”, la corsa a tappe per dilettanti più importante a livello internazionale tra gli anni ’80 e ’90 alla quale prese parte persino un giovanissimo Marco Pantani. Bulzomì non si sbilancia anche perché deve rispettare la consegna del silenzio: “Ci siamo candidati – dice – per ospitare una partenza e aspettiamo l’ok ufficiale della Gazzetta dello Sport”.

L’edizione 2020 del Giro d’Italia partirà dall’Ungheria ma si correrà anche sulle strade del Sud. In Sicilia dovrebbero essere addirittura tre le tappe in calendario mentre una sarà interamente calabrese con partenza da Mileto e arrivo ancora da definite. Sicuramente in provincia di Cosenza, forse nella Sila cosentina.

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