Grande successo di pubblico a Pizzo per il corteo storico Murattiano (FOTO)

ALLA RISCOPERTA DELLA PROPRIA IDENTITA’ CULTURALE E STORICA CON IL CORTEO STORICO MURATTIANO DI PIZZO CALABRO
“Prendere per mano una comunità intera, quella dei Pizzitani, e condurla indietro lungo le vie del tempo facendola fermare al 25 maggio 1810 era l’obiettivo pienamente raggiunto dell’Associazione culturale Gioacchino Murat Onlus di Pizzo”. E’ quanto afferma in una nota dichiara Giuseppe Pagnotta, presidente dell’Associazione tracciando il bilancio dell’evento.

Grande la partecipazione di pubblico di appassionati di storia napoleonica e semplici turisti venuti a Pizzo da tutta la Calabria per rivivere, insieme ai Rievocatori, l’evento storico della venuta a Pizzo Calabro di Gioacchino Napoleone Re delle Due Sicilie. Siamo agli ultimi eventi delle Giornate Murattiane annualità 2018 e precisamente al Corteo storico con il quale l’Associazione Murat Onlus ricorda la visita di Re Gioacchino del 25/5/1810 in occasione della quale il Re diede, al Canonico Masdea, 2000 ducati per il completamento della Chiesa di San Giorgio, distrutta dal terremoto del 1783, che nel 1815 diventerà la sua dimora eterna. Murat è Re delle Due Sicilie da circa tre anni e nell’intento di allargare il suo Regno concepisce l’invasione della Sicilia da parte dell’Impero Napoleonico, all’epoca al massimo dello splendore. Schiera il suo esercito con l’appoggio dei reparti della Grande Armata del cognato Napoleone Bonaparte lungo le coste che da Scilla arrivano fino a Reggio Calabria. Siccome il porto di Reggio non era molto sicuro per le operazioni militari allora quello di Pizzo era diventato un punto essenziale dell’organizzazione logistica dell’esercito murattiano. Il Quartiere Generale lo aveva stabilito sopra Villa San Giovanni nei Piani del Viale, dove ancora oggi esistono i fortini costruiti nell’epoca murattiana. A Vibo gli venne riservata una stanza per tutta la durata della sua permanenza in Calabria nel Palazzo della nobile Famiglia DI FRANCIA. A Pizzo venne accolto festosamente dalla popolazione locale (Reale Gruppo Storico Gioacchino MURAT) affascinata dalla figura del grande ed eroico Re munifico elargitore di regalie e benefattore del popolo. Ad accoglierlo anche altre rappresentanze del popolo calabrese e precisamente il popolo di Catanzaro (Gruppo I STRINARI Città di Catanzaro) in rappresentanza della costa ionica ed il popolo di Tropea (Gruppo Folkloristico LE CHIAZZAROLE di Tropea) in rappresentanza dei sudditi della costa tirrenica. Lungo il tragitto ed all’interno del Castello di Pizzo, in onore del Re, i Gruppi storici presenti si sono esibiti in Balli e Danze tipiche dell’800. L’evento culturale sarà riproposto il 12/10/2019 in occasione delle Rievocazioni storiche murattiane dell’anno 2019.

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