Politica

Vibo, il porto schiacciato tra Lamezia e Gioia Tauro. Insardà (Pd): “Serve tavolo tecnico”

Un apposito ordine del giorno ha consentito di portare la discussione nell'ambito del consiglio comunale

porto-vibo-marina-3.jpg

“Il Partito Democratico non può che manifestarsi sensibile all’appello giunto dai Sindacalisti Mammoliti (CGL) e Pagnotta (CISL), in riferimento al Porto di Vibo Marina, che rischia di rimanere schiacciato tra Lamezia e Gioia Tauro, laddove non si dovesse procedere immediatamente a rilanciare tale infrastruttura attraverso un progetto complessivo da mettere in atto senza indugi o pregiudizi di sorta”. LO ha scritto in una nota il segretario provinciale del Pd Enzo Insardà.

“Il Sindaco Limardo – ha chiarito Insardà – in campagna elettorale, aveva più volte evidenziato la necessità di porre il Porto, al centro dell’azione amministrativa, come presupposto per il rilancio di Vibo Marina e dell’economia dell’intero territorio, ma sino ad oggi, nessun impulso in tal senso ha animato l’agire della maggioranza. Ed allora sono comprensibili le preoccupazioni espresse dai sindacati sopra citati, che noi facciamo nostre e che porteremo nell’ambito dell’assise cittadina al prossimo consiglio comunale fissato per la fine di agosto”.

“Ed infatti – ha concluso – unitamente al capogruppo Stefano Luciano ed all’intero gruppo consiliare abbiamo ritenuto di introdurre la discussione sul porto anche per dimostrare la volontà dell’opposizione di occuparsi di questioni amministrative di interesse generale, senza volere introdurre elementi di tensione politica, ma solo per dare un contributo affinché possano essere focalizzate le vere tematiche che consentirebbero a questo territorio di uscire dalla palude. Attraverso un ordine del giorno, creeremo i presupposti affinché il consiglio comunale deliberi, come atto di indirizzo politico, la costituzione di un tavolo tecnico, composto dal Sindaco, dal Presidente della Provincia, dal Presidente della Regione e dall’autorità portuale di Gioia Tauro, affinché, si possa pianificare un progetto sostenibile di rilancio del porto di Vibo Marina, come infrastruttura strategica e sotto il profilo commerciale e sotto il profilo turistico. Ciò nella speranza che la maggioranza non si chiuda a riccio come sin ora fatto e che accolga con favore le iniziative proficue che nell’interesse del territorio, provengono dall’opposizione”.

Più informazioni