Gravi indizi di colpevolezza secondo gli investigatori emergono dalle indagini coordinate dalla procura di Palmi su una vera e propria associazione a delinquere, nella quale erano inseriti, gli indagati della maxitruffa all’Inps raggiunti da provvedimenti cautelari questa mattina a seguito dell’operazione Ghimpu. Sono 11 gli arrestati ed altre 152 le persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
Quattro degli indagati, Francesco Lovecchio, Claudio Castaldo, Salvatore Calabria e Giuseppe Carbone, erano promotori ed organizzatori. Nella struttura, anche consulenti del lavoro.
Ad essere raggiunti da ordinanza di custodia cautelare sono stati: Giuseppe Carbone, 57 anni, di Palmi; Claudio Castaldo, 43 anni di Gioia Tauro; Francesco Lo Vecchio, 44 anni, di Roma; Alessandro Taverna, 50 anni di Roma; Bruno Arena, 52 anni di Reggio Calabria; Pasquale Saccà, 41 anni di Gioia Tauro; Vincenzo Parisi, 53 anni di Palmi; Gaetano Bellamace 65 anni, di Gioia Tauro e Demetrio Scuderi, 59 anni di Reggio Calabria.