Sport

Reggina, presentato il nuovo allenatore: torna in riva allo Stretto Mimmo Toscano

Si è appena svincolato dalla Feralpi Salò per arrivare sulla panchina della sua ex squadra

mimmo-toscano

Mimmo Toscano è il nuovo allenatore della Reggina. Per il tecnico, che da calciatore ha giocato al Granillo, è un ritorno di fiamma nella sua ex squadra. Quest’oggi, come detto, Toscano ha iniziato ufficialmente la sua esperienza sulla panchina amaranto, venendo presentato nella sala stampa dello stadio Granillo ad organi d’informazione e tifosi. In attesa di conoscere la composizione del girone C, anche quest’anno ricco di fallimenti e ripescaggi, la Reggina si prepara ad un mercato d’alto profilo, si attendeva solo Toscano per poter iniziare a lavorare sulla rosa che verrà.

Il primo a prendere la parola è il patron Gallo: “Sono contento d’essere qui a presentare il nostro nuovo tecnico Mimmo Toscano, tecnico che abbiamo inseguito per molto tempo, non volevo fare errori dunque ci abbiamo pensato bene sopra, scegliendo lui, la scelta migliore che potevamo fare. Per me è una grande soddisfazione aver portato qui il mister, sono molto contento. Campagna abbonamenti? E’ il caso di puntualizzare una cosa. Il fatto che Reggio fosse una città con alcune problematiche io lo sapevo quando ho pensato di venire a investire qui. Problematiche che ci sono anche altrove, non solo qui. Ho scelto io di venir qui nonostante tutte le problematiche. Senza alcuna polemica bisognerà risolvere questa questione, se servirà tempo sarà un dispiacere per me. Però adesso uniamoci tutti assieme, per ottenere risultati dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Con un problema di questo tipo, come faccio a mettere in vendita l’abbonamento per quel settore?“.

Il nuovo mister amaranto si è detto soddisfatto della conclusione della trattativa: “La lunghezza della trattativa è stata dettata dalla mia situazione non semplice alla Feralpi, grazie alla società per avermi aspettato. Ci siamo stretti la mano e sapevano che mi sarei dovuto prima liberare per tornare a Reggio, era il mio sogno e l’ho coronato, questa è la mia città. Sarà un percorso duro, con diverse squadre che partono davanti a noi. Dobbiamo scalare posizioni, serve allenatore, squadra ma anche una strutturazione societaria e commettere meno errori delle altre. Ci auguriamo di essere protagonisti, con il lavoro e la compattezza. Mercato? Io e la società stiamo facendo alcune valutazioni sulla rosa per cercare di capire chi fa al caso nostro, guardando prima all’uomo che al calciatore, è un campionato particolare. Partiamo da un’ottima base, ma il pubblico sarà il nostro acquisto più importante, dal quale non possiamo prescindere: mi ha entusiasmato! Alla base della nostra stagione deve esserci l’attaccamento alla maglia e l’unità d’intenti. Idea tattica? Ho qualcosa in mente, ma dovrò cucire addosso alla rosa il vestito giusto. Ho praticato diversi moduli, non sono legato in particolare ad uno di essi, dipenderà dal materiale che riusciremo a portare a Reggio in fase di calciomercato. Quando ho parlato col presidente ho vissuto notti insonni, sono orgoglioso ma so che è una grande responsabilità. Il presidente ha grande entusiasmo e motivazione, trasmette tutto ciò a chiunque gli parli”.