Politica

Vertenza ex Lsu-Lpu, il Movimento Cinquestelle: “Passi in avanti verso la definitiva stabilizzazione”

Quasi 1000 assunzioni in Calabria per i precari (ex Lsu-Lpu) della Pubblica Amministrazione degli enti locali

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“Quasi 1000 assunzioni in Calabria per i precari (ex Lsu-Lpu) della Pubblica Amministrazione degli enti locali, a meno di un anno dalla pubblicazione del decreto ministeriale di agosto e dall’emendamento approvato in Legge di Bilancio a dicembre 2018”. E’ quanto sostengono in una nota congiunta i parlamentari del Movimento Cinquestelle Tucci e Auddino.

“Siamo orgogliosi di questo risultato, ma assolutamente ancora non paghi e soddisfatti, perché mancano all’appello – sostengono i due deputati – ancora tanti padri e madri di famiglia da stabilizzare, non solo in Calabria, ma in tutte le regioni che ancora oggi utilizzano lavoratori Lsu, Lpu, Asu e altre tipologie di lavoratori precari, essenziali, dopo due decenni, al funzionamento della macchina amministrativa comunale. Oggi il nostro impegno è ancora più forte, non solo attraverso le attività parlamentari, ma soprattutto per mezzo di azioni di studio e interlocuzione continua coi ministeri competenti. Siamo al corrente delle difficoltà create da qualche “distratto” amministratore negli enti locali e regionali, che con contrattualizzazioni errate e proroghe “illegittime”, ha causato problemi alla continuità lavorativa e ritardi nello stanziamento delle somme già previste in Legge di Bilancio. C’è da parte nostra – concludono – la ferma volontà di chiudere una volta per tutte la spinosa vicenda, ma come abbiamo sempre dichiarato, le difficoltà non mancano, perché esistono questioni su cui si hanno pochi margini d’intervento e l’unica cosa che possiamo affermare e ribadire è il nostro massimo impegno per giungere a una definitiva risoluzione della vertenza”.

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