Due vibonesi protagonisti nei playoff: Liotti fa volare il Pisa in B e Scrugli prova ad imitarlo a Trapani

Il terzino sinistro di Pizzo ha conquistato la promozione una settimana fa mentre il difensore tropeano ha un ultimo ostacolo da superare per trasformare il sogno in realtà

scrugli-liotti

Parlano vibonese i playoff di Serie C. Tra i protagonisti ci sono infatti due giocatori nati in provincia di Vibo Valentia e che sognano il grande salto in B. Si tratta del terzino sinistro Daniele Liotti, che con il Pisa ha già festeggiato conquistando la promozione tra i Cadetti nell’ultimo week end, e del terzino destro Andrea Scrugli il quale dovrà attendere ancora qualche ora per conoscere il proprio destinato visto che stasera il suo Trapani sfiderà in casa il Piacenza nell’ultimo atto dell’altra finale.

Il jolly napitino. Liotti è nato a Vibo ma vive con la sua famiglia a Pizzo dove ha iniziato a giocare a dare i primi calci a un pallone. Non ha mai vestito la maglia della Vibonese ma quella del Catanzaro (giovanili) e quella del Cosenza (Serie D). Fondamentali sono stati gli anni vissuti a Catania dove ha completato la maturazione calcistica prima del grande salto tra in Serie C. Così Liotti si è trasformato in un autentico jolly. Con la Juve Stabia ha ricoperto il ruolo di esterno sinistro per tre stagioni consecutive e a Siracusa ha invece ricoperto il ruolo di centrale nella difesa a tre. In estate è arrivata la chiamata del Pisa che lo ha pescato nel mercato degli svincolati. L’idea si è ben presto rivelata un affarone perché il difensore napitino è stata una rivelazione con 15 presenze in campionato e 4 nei playoff dove ha firmato un assist nel provvidenziale due a due della finale d’andata con la Triestina. Era in campo al “Nereo Rocco” nell’atto conclusivo che ha regalato la Serie B al Pisa e allo stesso Liotti proprio nei giorni del suo venticinquesimo compleanno.

Un tropeano a Trapani. Ne ha due in più Andrea Scrugli, nato a Tropea dove è cresciuto. Primi calci tirati al vecchio campo sportivo con la maglia della Junior della famiglia Stumpo, poi la Vibonese con il responsabile del settore giovanile Rino Putrino tra i primi a credere in lui e, quindi, la cessione al Benevento dopo l’esordio (appena 17enne) tra i professionisti con la maglia rossoblù. La sua carriera si è sempre sviluppata in Serie C: Prato, Andria, L’Aquila, Akragas e, adesso, Trapani dove stasera proverà ad emulare Daniele Liotti e a raggiungerlo tra i Cadetti.

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