Cronaca

Rapina a mano armata, cittadino rumeno bloccato all’aeroporto di Lamezia Terme

L'uomo individuato, durante i servizi di controlli di frontiera, tra i passeggeri di un volo proveniente da Bucarest

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Nella mattina di ieri gli Agenti della Polizia di Frontiera Aerea presso l’Aeroporto di Lamezia Terme hanno tratto in arresto Vartej Ene, rumeno di 61 anni. Il soggetto è stato individuato, durante i servizi di controlli di frontiera, tra i passeggeri di un volo proveniente da Bucarest, capitale della Romania, paese che non aderisce al trattato di Schengen. Dalla consultazione della banca dati è risultato pendente a carico del Vartej un provvedimento di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca- Ufficio Esecuzioni penali.

Nel 2016 il rumeno era stato condannato ad una pena di un anno e due mesi di reclusione, in quanto responsabile, in concorso, di una rapina a mano armata consumata in data 01.08.2016, al Lido di Camaiore, nella provincia di Lucca. Dopo due giorni di carcere, l’Autorità Giudiziaria competente aveva emesso un decreto di sospensione della pena. A febbraio di quest’anno la Corte di Appello di Firenze con sentenza definitiva ha condannato il Vartej, e la competente Autorità Giudiziaria di Lucca ha revocato il decreto di sospensione della pena ed emesso un ordine di cattura e custodia cautelare in carcere, che non era stato notificato in quanto il Vartej si era reso irreperibile.

Ultimati gli accertamenti i poliziotti hanno notificato il provvedimento di custodia cautelare a Vartej Ene che è stato condotto nella Casa Circondariale di Catanzaro.

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