Devono rispondere di atti sessuale su minore, un palermitano di 25 anni ed un catanzarese di 40 anni che avrebbero adescato una giovane di dodici anni attraverso messaggi e videochiamate a sfondo sessuale. La ragazza, che oggi ha sedici anni, avrebbe confidato la sua esperienza ad altre compagne che avrebbero avvisato la responsabile del centro di recupero nel quale si trovava. La procura avrebbe fissato per il mese di aprile l’incidente probatorio allo scopo di acquisire le dichiarazione della giovane
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