Politica

Emergenza immigrazione, vertice dei prefetti calabresi a Vibo

Nel corso della riunione trattati anche le questioni dei piani in caso di terremoti e dell'aumento degli incendi

Conseguenze sui territori del "decreto Salvini", incendi e emergenze legati ai terremoti. Sono stati questi i temi al centro del vertice dei prefetti delle cinque province calabresi, unitamente al presidente della Commissione territoriale per  il  riconoscimento della protezione internazionale di  Crotone, Fabrizio Gallo, tenuto a Vibo Valentia. Il discorso è poi caduto sul "Caso San Ferdinando", così come riportato da "il Quotidiano del Sud".




"È da circa un anno che c'è un'attenzione particolare - ha rilevato Giuseppe Gualtieri, prefetto di Vibo - sia da parte dell'Ufficio territoriale di Reggio e dal suo commissario straordinario che dal Ministero dell'interno. Chiaramente ciò che era stato programmato e pianificato ha subito inevitabilmente un'accelerazione proprio per consentire che episodi del genere non debbano ripetersi. È naturale che quello dell'immigrazione resta un fenomeno difficile e complesso da affrontare in quanto non è semplice spostare un così elevato numero di persone così come non è altrettanto facile monitorare la posizione amministrativa e giuridica di ognuno di loro".

Altro tema trattato l'emergenza  scosse sismiche legare alle attività del vulcano Stromboli. Il vulcano dell'arcipelago potrebbe infatti "avere delle reazioni da un momento all'altro con conseguente scivolamento in mare di materiale roccioso o sussulti sottomarini destinati a provocare la presenza di onde anomale che potrebbero dirigersi sulle coste calabresi provocando anche danni ingenti e minando l'incolumità della popolazione". A tal proposito è stata rilevata l'esigenza di un aggiornamento dei Piani di emergenza. Per quanto concerne, infine, l'emergenza incendi si è deciso di seguire le linee guida esistenti emanate lo scorso anno dal ministro dell'Interno con la riserva di ulteriori approfondimenti nel corso di un altro vertice in programma nei prossimi mesi.

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