Conclusi con grande partecipazione gli eventi connessi al 141° Anniversario della fondazione dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon che hanno visto la presenza di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia. Presente anche la delegazione di Catanzaro e Vibo Valentia delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, Ii Consiglio Generale dell’Istituto Nazionale, ha visto la riconferma all’unanimità alla carica di Presidente del Cap. Vasc. (ris.) Ugo d’Atri, che, successivamente ha proceduto alla nomina dei membri della Consulta e dei vari Ispettori nazionali e regionali. Per la Calabria è stato nominato Ispettore Floro De Nardo, originario di San Floro, ma da oltre un ventennio residente a Lamezia Terme nonché Guardia d’Onore da diversi anni della Delegazione catanzarese.
Momenti emozionanti durante il Consiglio Generale dell’Istituto, quando il Presidente dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon Ugo D’Atri, dopo aver elogiato il lavoro fin qui svolto dall’Ispettore Regionale Floro De Nardo e dal Delegato Giacomo Mannino, ha inteso concedere alla Guardia d’Onore Caterina Urzino (di Soverato) la Medaglia di Benemerenza, massima onorificenza destinata “ai soci che abbiano lungamente dato prova di esemplare attività o che si siano distinti per aver contribuito all’incremento ed al prestigio dell’Istituto. Il più alto riconoscimento è stato consegnato da S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia.
La cerimonia finale si è articolata prima con la deposizione di una corona d’alloro al sacello del Milite Ignoto, presso l’Altare della Patria da parte di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia e dopo con la celebrazione della Santa Messa al Pantheon in onore dei Re e delle Regine d’Italia.
L’istituto Nazionale della Guardie D’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è un sodalizio di origine risorgimentale ed a carattere combattentistico. Fu fondato il 18 gennaio 1878, nove giorni dopo la morte del Re Vittorio Emanuele II, ad opera di un gruppo di ufficiali reduci dalla campagne risorgimentali. Nello stesso anno, il Vicepresidente, Generale Giuseppe Garibaldi ne fece portare la sede da Torino a Roma, in via della Minerva 20 dove l’Istituto si trova tuttora. Eretto Ente Morale, oggi è sottoposto alla vigilanza amministrativa del Ministero della Difesa analogamente alle altre associazioni combattentistiche e d’arma.