Sergio Endrigo fra i più importanti cantautori italiani, autore di alcune delle più belle canzoni della musica leggera tricolore, ancora oggi, a quattordici anni dalla sua scomparsa, rimane tra i più amati in Brasile e tra i più dimenticati in Italia. Il poeta canzoniere sembra essere stato dimenticato, rimosso, cancellato dagli “addetti ai lavori” e dal grande pubblico che pure oggi continua a canticchiare i suoi pezzi, senza sapere che sono suoi. E allora, che fare. Dopo il successo del contributo per De Andrè e Tenco, Maria Teresa Marzano ha un lampo: ricordare Endrigo. Detto fatto, nasce così “Canzoni per te, Omaggio a Sergio Endrigo” (il titolo è mutuato e mutato al plurale dal pezzo con il quale Endrigo vinse Sanremo nel 1968) che andrà in scena venerdì 22 febbraio al teatro Moderno di Vibo Valentia. Presenterà e canterà Peppe Voltarelli, la cui presenza vale già il prezzo del biglietto, con un cast eccezionale di artisti che saliranno sul palco.
Maria Teresa Marzano, come mai la scelta di un cantautore come Sergio Endrigo per questo tributo, appuntamento ormai fisso per Vibo Valentia?
“Sono ormai tanti anni che mi dedico al ricordo dei nostri maggiori musicisti con serate dedicate alla loro arte nelle quali chiamo a impreziosirle con la loro presenza alcune delle voci più belle della musica d'autore calabrese e nazionale; è un modo per raccontare le vite di personaggi importanti della nostra vita e della nostra storia in maniera leggera ma non superficiale e dopo essermi occupata di alcuni dei più celebrati (De Andrè, Modugno, Battisti, Dalla) sono passata a artisti percepiti come minori, è stato il caso di Luigi Tenco, ma autori di un patrimonio musicale altrettanto ricco e forse anche più interessante da riportare in luce; con Endrigo la spinta iniziale è stata proprio questa: parliamo di un gigante percepito dai più distratti come laterale nell'ambito della grande storia musicale italiana del '900 ma che nel giro di pochi anni è stato capace di un primo, un secondo e un terzo posto a Sanremo (tra il '67 e il '69), quando Sanremo era davvero il centro della nostra musica più bella, oltre che l'autore di tantissime altre canzoni conosciute e cantate anche da chi non sa che sono sue; e anche, ma racconteremo questa storia a chi verrà a trovarci il 22 febbraio, il vincitore per procura di un premio Oscar”.
Non sveliamo nulla su questa tua ultima affermazione, però posso ricordare che c'entra un film con Troisi. Endrigo ha scritto tante belle canzoni da Io che amo solo te a L'arca di Noè, ricordò che musicò anche una poesia di Pasolini e alcune fiabe di Rodari, secondo te quali hanno lasciato un solco profondo nella tradizione musicale del nostro Paese?
Di canzoni sue che hanno lasciato il segno ce n'è più di una e me ne sono accorta quando si è trattato di selezionare una scaletta di massima; lascia che ne citi almeno tre: Canzone per te, un capolavoro arioso come la Volare di Modugno e altrettanto universale; Via Broletto, un gioiellino che racconta una storia tremenda con la leggerezza di un valzer; Ci vuole un fiore, un capolavoro scritto e cantato da generazioni di bambini e diventato una sorta di archetipo musicale inconfondibile. Ma potrei nominarne almeno altre dieci-quindici e si tratterebbe di brani altrettanto indimenticatibili.
Considerate le canzoni e la tipicità di Endrigo, ci sarà voluto impegno nella scelta del cast e dei testi, come hai effettuato la scelta di chi salirà sul palco del Moderno?
La difficoltà principale, quando si costruisce una serata come questa consiste nello scegliere artisti che amino davvero gli autori che dovranno reinterpretare e che abbiano l'intelligenza di mettersi al servizio delle canzoni scelte; per questo scelgo quelli bravi davvero, perché non devono dimostrare nulla e quando si cimentano nell'impegno di dare nuova aria a certi capolavori lo fanno con una intensità particolare: il cast di Canzoni Per Te Omaggio a Sergio Endrigo, da questo punto di vista è particolarmente ricco e bello: si esibiranno artisti del calibro di Barbara Casini, Monica Demuru, Natalio Mangalavite, Dario De Luca, i Parafonè, voci bellissime come quella di Natalia Saffioti, Domenico Barreca, Floriana Mungari e Chiara Tomaselli, e poi Saverio Garipoli e Gigi Cioffi, i nostri Pippo Lico e Paolo Cutuli, per finire con uno che non ha certo bisogno di presentazioni: parlo di Peppe Voltarelli, che oltre a cantare ha voluto farci il regalo di condurre la serata. Una serata che, per tutti questi motivi si preannuncia davvero bella e preziosa”.
I biglietti per lo spettacolo possono essere acquistati presso l'ufficio Suap del Comune di Vibo Valentia che patrocina la manifestazione insieme all'amministrazione provinciale.
