Cronaca

Distrugge la vetrata del Pronto soccorso dell’ospedale di Lamezia: denunciato giovane rom

Il giovane rom non era stato autorizzato a lasciare l’abitazione perché sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno

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Un giovane di etnia rom è stato denunciato dalla Polizia per aver distrutto lo scorso 2 febbraio la porta d’ingresso del Pronto soccorso dell'ospedale lametino.

Episodio. L’uomo era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Lamezia Terme, con l'obbligo di rimanere in casa tra le ore 21:00 e le ore 6:00 del mattino. Dalle indagini condotte dall'Ufficio anticrimine delCcommissariato lametino, anche attraverso la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, si è ricostruito quanto accaduto nella notte tra il 2 ed il 3 di febbraio all'interno dell'ospedale di Lamezia Terme.




Danneggiamenti. Quella notte in ospedale era giunto un giovane rom, a sua volta vittima di un'aggressione. B. D., fratello dell'aggredito avendo appreso la notizia che il congiunto era in ospedale ed essendo sottoposto all'obbligo di rimanere in casa dalle ore 21,00 in poi, aveva telefonato al 113 riferendo di avere un malore e chiedendo di essere autorizzato ad andare in ospedale. L'operatore di polizia non lo aveva autorizzato e lo aveva invitato a chiamare il 118 per chiedere le cure mediche. B. D. avrebbe deciso di recarsi ugualmente in ospedale  e si sarebbe  diretto con altre persone verso l’ingresso, dove, durante la ressa dei familiari per avere notizie del ferito, avrebbe danneggiato la vetrata del triage del Pronto Soccorso. L'autore del danneggiamento è stato deferito alla Procura di Lamezia Terme per violazione del codice antimafia e per danneggiamento aggravato. (f.t)

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