Un calabrese nel comitato scientifico della Sifet, la società italiana di fotogrammetria e topografia

Per il quadriennio 2019-2022 il geometra curinghese Massimiliano Currado è stato indicato tra gli 11 componenti del Comitato Scientifico

MAssimiliano-Currado-6022019_a80ec

Costituita nel 1951 la SIFET, Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia, è un’associazione nazionale formata da studiosi, tecnici e organizzazioni pubbliche e private, interessati ai processi di acquisizione, trattamento, gestione e diffusione delle informazioni territoriali, con particolare riferimento alle metodologie e alle tecnologie fotogrammetriche, topografiche e geodetiche correlate a tali processi. Gli obiettivi dell’associazione, che si qualifica sin dalla sua nascita per essere un autorevole punto di riferimento, riguardano la promozione della collaborazione e degli scambi culturali degli associati anche in campo internazionale. Tra i soci di diritto del sodalizio figurano i rappresentanti dell’Istituto Geografico Militare, dell’Istituto Idrografico della Marina, del Centro Informazioni geo-topo-cartografiche dell’Aeronautica, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale, dell’Agenzia delle Entrate Dipartimento Territorio, dei Consigli nazionali di Geometri, Architetti, Ingegneri. Per il quadriennio 2019-2022 il geometra curinghese Massimiliano Currado è stato indicato tra gli 11 componenti del Comitato Scientifico.

“Sin dalla sua istituzione la Sifet – ha dichiarato il geometra Currado – si è qualificata per il profilo professionale e culturale dei suoi componenti, nella sua storia figurano nomi di primo piano ed autentici protagonisti della Fotogrammetria e Topografia italiana. Far parte del Comitato Scientifico nazionale della Sifet è per me motivo di orgoglio e testimonia come l’investimento professionale in Calabria possa riservare, a dispetto di tanti luoghi comuni, grandi soddisfazioni” “La Sifet – ha proseguito Currado – ha tra i suoi obiettivi quello di valorizzare l’importanza della fotogrammetria, della topografia e di tutte quelle discipline affini, la geodesia, la cartografia, il telerilevamento, i sistemi informativi territoriali solo per citarne alcune; si tratta di argomenti e di percorsi culturali e professionali estremamente importanti, lo sono per l’Italia e lo sono soprattutto per una regione come la Calabria dove il governo del territorio è da sempre un punto critico. Il comitato scientifico, di cui ho l’onore di far parte per i prossimi quattro anni, promuove ed incentiva – attraverso diverse modalità – i contributi scientifici per il progresso della fotogrammetria e della topografia che come è noto – ha concluso Currado – da anni sono protagoniste di un forte e radicale sviluppo”.

Più informazioni