Maltempo in Calabria, l’Arpacal: “Situazione in miglioramento”. Danni nel Vibonese e nel Reggino

Declassato il livello di criticità. Restano in allerta le Prefetture e si fa già la conta dei danni tra smottamenti, allagamenti e caduta di alberi per fortuna senza gravi conseguenze

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Il Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, l’agenzia per l’ambiente della Regione Calabria, ha comunicato questa mattina alla Prefettura di Catanzaro l’aggiornamento della situazione pluviometrica per le giornate di ieri e oggi. Molte scuole, in seguito all’allerta meteo, stamane sono rimaste chiuse, mentre ieri, nel Crotonese e nel Catanzarese, sono stati diversi i disagi causati dall’acqua piovana.

Il bollettino dell’Arpacal. “L’evento previsto per le giornate del 4 e 5 febbraio – si legge nel bollettino diramato dall’Arpacal – si è verificato principalmente lungo il versante orientale della Sila Piccola e della Sila Greca. I quantitativi di pioggia misurati nelle ultime 24-30 ore hanno superato in diverse stazioni i 100 mm. In particolare si segnalano valori elevati a Longobucco (140 mm), Mesoraca (118 mm), Taverna Ciricilla (118 mm) e Buturo (101 mm). Si segnalano anche innalzamenti dei livelli idrometrici in alveo. A Serrarossa, infatti, il Tacina ha superato i 2.5 m”. La situazione, in continua evoluzione, e sotto stretto monitoraggio da parte del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, pare evidenziare uno sviluppo volto al miglioramento delle previsioni di precipitazione. Esiste ancora una coda che potrebbe dare origine a nuovi scrosci intensi sui versanti meridionali ionici e sulla Sila Greca. In seguito all’aggiornamento dei modelli previsionali – si legge ancora – i valori di precipitazione previsti dagli stessi modelli, che nella giornata di ieri tutti erano concordi nel predire quantitativi elevati, rientrano in un range molto ridimensionato e hanno indotto il Centro Funzionale Multirischi a declassare il livello di criticità”.

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La situazione nel Catanzarese. Scuole chiuse in tutta la fascia ionica e nell’area della Presila, con mareggiate lungo la costa e i primi allagamenti registrati durante la notte. Lo stato di allerta rosso indicato dalla Protezione Civile per la giornata di oggi in Calabria ha fatto scattare tutte le misure di prevenzione. Durante la notte sono stati registrati allagamenti in provincia di Crotone, dove la strada provinciale 52 che collega la frazione Papanice con il capoluogo è stata chiusa al traffico, costringendo i residenti a percorrere percorsi alternativi. La prefettura di Catanzaro ha attivato il Centro coordinamento dei soccorsi con l’obiettivo di “monitorare costantemente l’evolversi della situazione”. L’ufficio territoriale del governo ha evidenziato che “da una prima ricognizione effettuata nelle prime ore di stamane, non sono emerse criticità significative”.

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Nel Vibonese. Anche la prefettura di Vibo Valentia continua a seguire l’evoluzione delle condizioni meteo. Ieri, dopo che la Protezione Civile regionale ha decretato i codici arancione e rosso per il territorio provinciale, si è tenuta, in via preventiva, una riunione dell’unità di crisi, che è rimasta comunque allertata per tutta la scorsa notte. I sindaci e commissari dei Comuni di Mileto, San Nicola da Crissa, Simbario, Polia, Mongiana, Nardodipace, Fabrizia, Vallelonga e Serra San Bruno hanno disposto la chiusura delle scuole per oggi. In diversi centri della provincia è stato attivato il centro operativo comunale. Il forte vento che sin dalla serata di ieri ha interessato il Vibonese ha provocato la caduta di diversi alberi. All’ingresso di Fabrizia, un tronco ha colpito un’automobile. Il conducente, fortunatamente, è rimasto illeso. Tragedia sfiorata a San Gregorio d’Ippona dove un grosso albero è caduto in strada nella frazione di Zammarò rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

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Nel Reggino. A Melito Porto Salvo una famiglia è stata fatta evacuare a scopo precauzionale perché la loro abitazione è vicina al torrente Tuccio, le cui acque sono ingrossate dalla pioggia. a Bagnara Calabra, si è registrata una colata di fango sulla Statale 18 Tirrena Inferiore Km 505+900 in prossimità del torrente Praialongo, rimossa da personale Anas e vigili del fuoco. Nel comune di Benestare, due pali dell’illuminazione pubblica sono caduti sulla S.P. 74, mentre un albero si è abbattuto sulla sede stradale in località Boscobelloro. In entrambi i casi le strade sono state sgomberate ed è stata ripristinata la viabilità. A Fiumara si sono registrati due smottamenti di cui uno in Via Crispi e l’altro sulla strada Fiumara-Melia per i quali è stato disposto apposito sopralluogo da parte dei vigili del fuoco e della Città Metropolitana. Un fulmine ha colpito questa notte un aereo in volo, causando danni alla fusoliera. E’ accaduto nello spazio aereo dell’aeroporto di Reggio Calabria. A segnalare l’incidente, secondo quanto comunica la Prefettura, è stata la torre di controllo dell’Aeroporto dello Stretto. L’ondata di maltempo che investe la Calabria, sebbene la situazione volga verso un miglioramento, continua a tenere impegnate le Prefetture ed i Comuni.

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