Beccati a Scalea con in auto oggetti per scasso, nei guai due campani

I carabinieri del posto di blocco insospettiti dall'atteggiamento del passeggero che alla loro vista si è chinato per nascondere qualcosa

carabinieri-posto-di-blocco.jpg

La notte scorsa, a Scalea (Cosenza), i carabinieri hanno denunciato due uomini, trovati in possesso di numerosi strumenti da effrazione. Intorno a mezzanotte i militari, impegnati in un posto di controllo, hanno fermato una Smart con alla guida un 41enne, gravato da precedenti penali per furto, che era insieme ad un 32enne, entrambi residenti in Campania.

I controlli. I carabinieri sono stati subito insospettiti dall’atteggiamento del passeggero che, alla loro vista, si era chinato per depositare qualcosa sotto il suo sedile. Si trattava di una radio portatile, probabilmente utilizzata dal giovane per comunicare con altre persone. Controlli più accurati sul veicolo hanno portato a scoprire, all’interno del portabagagli, due borsoni neri contenenti due “piedi di porco”, diversi cacciavite e forbici, quattro cappellini in lana di colore nero, guanti in lattice e da lavoro e quattro radio portatili.

Foglio di via. I due sono stati denunciati per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e segnalati per l’emissione del foglio di via obbligatorio.

Più informazioni