Cronaca

Agguato nel Cosentino, svolta nelle indagini dell’omicidio Barbieri: confessano due persone

Entrambe sono state fermate ieri sera e dopo un lungo interrogatorio si sono addossate la responsabilità del delitto a colpi di pistola

Due persone sono state fermate, nella serata di ieri, perchè ritenute responsabili della morte del giovane Antonio Barbieri, 26 anni, che era stato ferito in un agguato sabato scorso a Corigliano Rossano in provincia di Cosenza. Il giovane era stato trovato dalla polizia riverso sul sedile della sua auto, con ferite di arma da fuoco alla testa. Era stato portato d'urgenza nell'ospedale di Rossano e poi trasferito a Cosenza, dove è deceduto.




I nomi. I magistrati della Procura di Castrovillari hanno a lungo interrogato le due persone, che alla fine hanno confessato. Le persone fermate sono Cristian Filadoro, di 27 anni, e Vincenzo Fornataro, di 33, entrambi di Corigliano. Il primo ha precedenti per estorsione, spaccio di droga e rapina, il secondo per furto e spaccio di droga. I fermi sono stati eseguiti dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Corigliano-Rossano.

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