“Gli eventi criminali che si stanno ripetendo da mesi in tutta la Sibaritide e nella nuova città di Corigliano-Rossano devono trovare una reazione immediata delle popolazioni a difesa della legalità”.
Lo afferma il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. “Ci stupisce – prosegue Sposato – il silenzio dei parlamentari calabresi del territorio e di coloro che sono impegnati e candidati a guidare le comunità. Occorre un intervento deciso della Commissione antimafia. Serve – conclude il segretario della Cgil calabrese – un’iniziativa unitaria della società civile, delle forze politiche e sociali, delle associazioni, del mondo cattolico e delle scuole”.