I carabinieri della Stazione di Limbadi hanno nuovamente arrestato Giovanni Mancuso, 77 anni, ritenuto elemento di spicco dell’omonima cosca vibonese. Avrebbe violato per l’ennesima volta le prescrizioni della sorveglianza speciale alla quale si trova sottoposto. In particolare il 77enne sarebbe stato sorpreso in casa dai militari in compagnia di un pregiudicato e per questo motivo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Recidivo. Non è la prima volta che a Mancuso viene contestata la violazione della sorveglianza speciale essendo già stato arrestato per lo stesso reato in altre circostanze. Giovanni Mancuso è stato giudicato colpevole dal Tribunale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Vincenza Papagno, nel procedimento definito “Black Money” e condannato alla pena di nove anni di reclusione e 9000 euro di ammenda per il reato di usura.