Lamezia, dipendenti comunali in stato d’agitazione: incontro in Prefettura

Una serie di riunioni tra Comune e Prefettura tenteranno di risolvere e comprendere le motivazioni che hanno condotto il personale a proclamare lo stato di agitazione

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La Prefettura ha convocato un incontro con il segretario comunale e le parti sociali, dopo  la proclamazione dello stato d'agitazione dei dipendenti comunali, per comprendere le problematiche e ipotizzare delle soluzioni. A presiedere la riunione  è stata il capo di gabinetto, il viceprefetto Lucia lannuzzi e hanno anche partecipato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.




Le sigle sindacali hanno ulteriormente evidenziato "l'eccessivo carico di lavoro per i tre dirigenti in servizio, in particolare per i due dirigenti con funzioni tecniche assegnate prive delle abilitazioni accademiche necessarie per l'espletamento delle stesse". Si è fatto quindi riferimento alla mancata adozione dei piano degli obiettivi, alla mancanza di direttive (PEG e Performance), di aggiornamento del sistema di valulazione dei dirigenti, all'assenza dell'OIV, all'assenza pluridecennale della contrattazione decentrata, ma anche alla "mancata apertura dei tavoli di contrattazione decentrata per l'area della dirigenza". Conseguentemente alla riunione è emersa la necessità di dover tenere ulteriori incontri al comune che avverranno a partire dal 14 dicembre prossimo, a essi seguirà un incontro in prefettura il prossimo 4 gennaio. (f.t.)

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