Trasporto senza autorizzazione di materiale pirotecnico: deferite due persone a Catanzaro

Fondamentali i controlli effettuati dal Nucleo regionale artificieri in materia di prevenzione e repressione dei reati

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Durante alcuni controlli effettuati dal personale del Nucleo Regionale Artificieri e sotto disposizione della questura di Catanzaro per espresso volere del questore , Amalia di Ruocco, sono stato deferite due persone per detenzione di articoli pirotecnici. L’episodio è avvenuto durante alcuni controlli di prevenzione e repressione dei reati connessi alla detenzione e traffico illecito di sostanze esplosive e materiali esplodenti attraverso anche il monitoraggio, il controllo e le ispezioni nei confronti di persone e ditte soggette ad autorizzazioni di pubblica sicurezza (depositi, fabbricanti, ditte di spettacoli pirotecnici) nel campo degli artifizi pirotecnici e fuochi artificiali.




Fermato. Nel corso di un servizio effettuato nei giorni scorsi, infatti gli agenti del Nucleo Artificieri hanno deferito in stato di libertà per detenzione  abusiva di articoli pirotecnici professionali, ad elevato rischio di esplosione, F.A. di 61 anni e C.C. di 50 anni, titolare di un deposito e vendita di articoli pirotecnici, per cessione illegale di prodotti esplosivi. Il controllo è stato effettuato in una via periferica di Catanzaro dove uno dei due uomini, F.A, è stato ritrovato in possesso, su di un furgone dallo stesso guidato, di 20 artifizi pirotecnici tipo bombe cilindriche professionali. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha dunque esibito in propria difesa una licenza, rilasciata da C.C, per accensione di fuochi artificiali rilasciata da un comune pre-silano catanzarese nel quale si sarebbe tenuto uno spettacolo pirotecnico.

Documento illegale. I poliziotti hanno dunque accertato che F.A. era privo di qualsiasi  titolo autorizzativo di pubblica sicurezza per la detenzione dei materiali pirotecnici e che, nell’ottobre scorso, gli è stata revocata, con provvedimento del Prefetto di Catanzaro, l’autorizzazione ad esercitare l’attività di pirotecnico per l’accensione dei fuochi artificiali. Da ulteriori accertamenti sul documento sarebbe emerso come la cessione fosse avvenuta illegalmente, poiché C.C avrebbe messo a disposizione prodotti pirotecnici ad persona non munita di conoscenze specialistiche e sprovvista di licenza sui prodotti esplosivi. Il materiale esplosivo e i documenti sono stati posti sotto sequestro. (f.t)

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