Cronaca

‘Ndrangheta, operazione “Stige”: la Dda chiede una raffica di rinvii a giudizio

Dopo due ore ore di discussione il procuratore Domenico Guarascio ha chiesto di mandare a processo 90 persone

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Il procuratore distrettuale antimafia di Catanzaro Domenico Guarascio ha chiesto il rinvio a giudizio per circa 90 imputati nell’ambito del processo denominato “Stige” nato da un’indagine contro la cosca Farao-Marincola di Cirò nel Crotonese.

Le persone rinviate a giudizio sono complessivamente 188, una novantina quelle che hanno scelto il rito abbreviato. Alcuni devono ancora sciogliere la riserva. Tra quanti hanno optato per il processo breve il collaboratore Francesco Farao, figlio del boss Giuseppe Farao e poi Antonio Esposito, Vittorio Farao, figlio di Silvio, Giuseppe Giglio, Francesco Morrone, Salvatore Morrone, il collaboratore di giustizia Salvatore Muto, Eugenio Quattromani, Giuseppe Vrenna, Francesco Zito. Il rinvio a giudizio è stato richiesto dal pm Guarascio per chi ha optato per il rito ordinario

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