I carabinieri della Stazione di Vibo Marina hanno arrestato un trentenne residente nella frazione di Longobardi, B. B., con l'accusa di maltrattamenti, lesioni e minacce nei confronti della moglie e del figlio minore. L'uomo, difeso dall'avvocato Giuseppe Orecchio, è destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Lamezia Terme. I fatti contestati infatti coprono un arco temporale di circa sei anni e vanno dal 2012 (anno in cui la coppia viveva in una località del comprensorio lametino) al 2018.
Al trentenne lo stesso giudice aveva disposto espressamente il divieto di avvicinarsi e di comunicare con la moglie che nel frattempo si era trasferita fuori regione. Prescrizione violata dal giovane che avrebbe tentato di contattare la donna attraverso i social e con diverse telefonate. Da qui l'aggravamento della misura cautelare disposta dal gip nelle ultime ore.
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