Investimenti online, ora si aprono anche le danze sulla cannabis

investire-online.jpg

La coltivazione della canapa è legale in Italia ormai da qualche anno e la Calabria è una delle regioni dove queste piante trovano terreno più fertile; l’ultima notizia però non riguarda solo il nostro territorio ma lo scenario globale, perché eToro ha appena annunciato la riapertura del CopyPortfolio Cannabis Care, successiva alla decisione del Regno Unito di consentire ai medici di prescrivere cannabis per uso medico.

Investire sulla cannabis. La nota piattaforma di social trading e investimenti online, creata nel 2006 da Ronen Assia e David Ring, ha in questi anni scalato le classifiche mondiali per platea di utenti e gradimento, superando i dieci milioni di clienti registrati e prestando anche molta attenzione ad agire rispettando i parametri legislativi internazionali; in particolare, la scheda realizzata su investingoal.com certifica che eToro è autorizzata a fornire servizi in Italia dall’ Authority di vigilanza della Consob, oltre che da Cysec e Fca che operano a livello internazionale.

Anche in Uk autorizzato l’uso terapeutico. Lo scorso 1 novembre, in concomitanza con il provvedimento del Governo britannico con cui si approva l’utilizzo terapeutico della cannabis per una serie limitata di diagnosi (come epilessia nei bambini con forme rare e gravi, pazienti con vomito o nausea causati da chemioterapia e pazienti colpiti da dolori e rigidità muscolare causati da sclerosi multipla, nel caso in cui altri metodi di trattamento si siano rivelati inefficaci), eToro ha dunque riaperto le contrattazioni online per Cannabis Care CopyPortfolio.

Opportunità per duemila investitori eToro. Come spiegato dalla società, chi decide di investire su questo fronte otterrà l’accesso a 10 aziende biotech quotate in Nord America, specializzate nella cannabis per uso medico, un settore in rapida crescita nell’ultimo periodo per il quale si prevede un mercato da 57 miliardi di dollari entro il 2027 a livello europeo. Il CEO Yoni Assia ha commentato che “molti credono che il mercato della marijuana medica stia appena iniziando a lasciare il segno”, perché le previsioni dicono che “l’industria progredirà considerevolmente nei prossimi anni” in conseguenza del fatto che “la legalizzazione dell’uso medico in tutto il mondo si diffonderà e aumenterà il numero di adulti che vivono in mercati a uso legale”.

Strategia per diversificare gli investimenti. Già nel mese di settembre eToro aveva inaugurato questo commercio virtuale, con mille clienti che hanno utilizzato il Copy Portfolio in meno di due settimane, mentre ora invece la platea è stata aumentata a duemila investitori. È ancora Yoni Assia a chiarire che “l’obiettivo è rendere il più semplice possibile agli investitori l’accesso alle risorse che desiderano“, aggiungendo che “la cannabis medica è un’industria volatile e il nostro CopyPortfolio Cannabis Care consente agli investitori di diversificare la propria esposizione al settore“.

Il portfolio di eToro. Oltre a questo settore, negli ultimi tempi eToro ha aperto al trading in criptovalute, includendo nelle sue opzioni Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash, XRP, Litecoin, Ethereum Classic, Dash, Stellar, NEO, EOS, Cardano e IOTA. L’ultima aggiunta a questo elenco è Binance Coin, che è possibile scambiare utilizzando le tradizionali valute fiat (come euro o dollaro), comunemente definite “a corso legale”. BNB sarà anche aggiunto al CryptoPortfolio di eToro, che consente agli investitori di diversificare gli interventi attraverso tutte le criptovalute disponibili con un solo click: come in tutti i casi di cryptoassets, gli investitori che scelgono BNB sulla piattaforma eToro possiedono il reale asset sottostante, con eToro a fare da custode.