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Il piccolo miracolo rosso: le bacche di Goji

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Cosa sono le bacche di Goji e a cosa servono

Le bacche di Goji sono i frutti provenienti da un arbusto di tipo spontaneo originario del Tibet. La famiglia di appartenenza è quella delle cosiddette Solanaceae. Il nome specifico con cui viene conosciuto questo frutto è Lycium barbarum. Risulta essere molto semplice riconoscere le bacche di Goji già dal loro aspetto. Si mostrano, infatti, di dimensioni ridotte e di un particolare colore rosso. Ultimamente le bacche di Goji sono divenute sempre più note dal momento che sembrano apportare grandi benefici all’atto dell’assunzione. Molti di questi sono veri, altri sono forse frutto di un potere leggendario.

Da tempi immemorabili, questi frutti vengono utilizzati nell’ambito della medicina tradizionale orientale. Per quanto concerne l’Occidente, invece, l’introduzione delle bacche di Goji in qualità di alimento è abbastanza recente. A cosa servono in particolare? Gli utilizzi delle bacche di Goji spaziano da quelli in qualità di integratore alimentare a quelli di alimenti fitoterapici dal momento che contengono, come si vedrà lungamente in seguito, vitamine, sali minerali, antiossidanti.

Ovviamente queste proprietà sono meglio conservate quando si tratta di bacche di Goji biologiche: scegliere queste, coltivate e trattate senza l’utilizzo di sostanze chimiche, contribuisce notevomente al rinforzo del sistema immunitario, caratteristica già insita nelle bacche. Sul portale online Bionotizie sono trattati tutti gli argomenti che ruotano attorno al mondo del bio, non solo alimentare, ma anche cosmetico e salutare. Va ricordato, infatti, che la scelta di una vita green e biologica non è solo legata ai benefici per il proprio corpo, ma per tutto il sistema ambientale.

Eventuali controindicazioni delle bacche di Goji

Se è vero che le bacche di Goji hanno tantissimi benefici per il nostro organismo, è anche vero che bisogna sempre considerare che vi si possono riscontrare anche un paio di controindicazioni. Devono essere utilizzati con una buona cautela da chi ha dei problemi di ipertensione dal momento che molte delle peculiarità che vi si riscontrano vanno leggermente in contrapposizione con le medicine che chi è iperteso deve prendere praticamente ogni giorno. Anche chi assume dei farmaci anticoagulanti dovrebbe consumare le bacche di Goji con una certa moderazione o, meglio, seguendo quelli che sono i pareri medici. Vale lo stesso discorso per chi ha diabete.

Non sono stati effettuati studi particolari dell’interazione delle proprietà delle bacche di Goji per le donne in stato di gravidanza o che, a seguito del parto, stanno allattando il neonato. Molto meglio, dunque, evitare o chiedere un parere specialistico. Infine, potrebbero essere controindicati nel caso di allergia conclamata alle solanacee.

Quali sono le proprietà delle bacche di Goji?

Le proprietà nutrizionali che contraddistinguono le bacche di Goji sono alla base di quella che è la loro enorme popolarità del momento. Si parte dalle calorie apportate che dovrebbero essere coincidenti con quelle di altri frutti rossi come il lampone o il mirtillo. Le principali fonti di calorie, nelle bacche di Goji, derivano dai glucidi che ne fanno parte, da qualche proteina e dal contenuto lipidico.

Sembra utile passare in rassegna quelle che sono le principali proprietà quali le proteine, gli amminoacidi, i grassi, gli steroli, i carboidrati, le vitamine, i sali minerali.
Il quantitativo di proteine apportato dalle bacche di Goji non è attualmente dimostrato per cui, nonostante in molte fonti se ne parli parecchio, è poco credibile che questi frutti possano avere al proprio interno una quantità di amminoacidi essenziali equivalente a quanto si vede per le proteine umane.

I lipidi contenuti nelle bacche di Goji non sono tanti, ma sono ottimi soprattutto in termini di acidi grassi. Si tratta di grassi prevalentemente insaturi come omega 3 e omega 6. La funzione dei grassi polinsaturi contenuti nelle bacche di Goji sono noti a tutti gli appassionati:

  • vanno a costituire la membrana cellulare e i tessuti nervosi;
  • influiscono positivamente sull’intero metabolismo dell’organismo;
  • sono in grado di abbassare i rischi vascolari;
  • aiutano a migliorare le funzioni cerebrali e visive.

Le bacche di Goji non contengono colesterolo, ma contengono, invece, fitosteroli in grado di aiutare l’organismo, in base a quanto emerso da recenti ricerche, a combattere il colesterolo cattivo e riducendo in maniera abbastanza moderata il rischio di problemi a livello cardiovascolare.
Se le bacche di Goji non hanno una grande quantità di proteine, non si può dire lo stesso per i carboidrati che sembrano essere moltissimi.

Tra tutti sono i glucidi a fare la parte del leone e sono questi che contribuiscono in maniera più marcata agli apporti calorici delle bacche di Goji. Questi noti frutti rossi sono caratterizzati anche da una quantità non indifferente di vitamine, soprattutto di tipo liposolubile. Ci si riferisce, in particolare, alla vitamina E, alla provitamina A di cui le bacche di Goji sono ricchissime e per le quali hanno notevoli proprietà antiossidanti.

Anche l’acido ascorbico, ovvero la classica vitamina C, è molto presente nelle bacche di Goji. Anche in questo caso le funzioni principali sono quelle antiossidanti e di aiuto nel mantenere efficienti le difese immunitarie dell’organismo. Anche la riboflavina, ovvero la vitamina B2 è abbastanza presente in questo frutto e rappresenta un aspetto importante in quanto favorisce al meglio la respirazione cellulare.

Un discorso molto ampio meritano i sali minerali che trovano spazio tra le peculiarità delle bacche di Goji. In particolare, vi si trovano elementi essenziali come il calcio, il ferro, il potassio, lo zinco e il selenio. Il calcio, nel dettaglio, è importantissimo per le ossa. Il ferro è fondamentale per favorire le cellule nel trasporto dell’ossigeno all’interno del sangue, mentre il potassio ha notevoli importanze per mantenere sano e vigoroso il cuore, la pressione osmotica e per evitare che si manifestino delle problematiche a livello di ritenzione idrica.

Chiudono il quadro dei componenti delle bacche di Goji due elementi importanti come il selenio e lo zinco che hanno una potente funzione antiossidante e sono importanti anche per le ossa e per la salute della tiroide.
In definitiva, le proprietà di maggiore importanza sono quelle antiossidanti e non a caso vengono spesso usate per la prevenzione del cancro. Contengono carotene e luteina e proteggono non poco la salute della vista e, dettaglio un po’ piccante, c’è chi dice che le bacche di Goji siano un fondamentale aiuto sotto il piano sessuale.

Come preparare le bacche di Goji per la consumazione

Ma come occorre preparare al meglio le bacche di Goji per una corretta consumazione? Quando questo frutto è maturo è del suo tipico colore rosso ed è allora che vanno consumate. In base a piatti di origine asiatica dove, si ricorda, le bacche di Goji sono conosciute da moltissimi anni, si possono preparare delle buone zuppe o si possono utilizzare per preparare ottimi condimenti per la carne. In Occidente per lo più si ritrovano sul mercato in sacchetti che contengono le bacche già essiccate o sotto forma di succhi liquidi e ovviamente con una grande concentrazione di questo frutto.
Il succo di Goji permette di poter approfittare al massimo delle proprietà e dei benefici delle bacche di Goji. Non è detto che si debba consumare il succo così com’è: per alcuni, infatti, potrebbe apparire troppo concentrato. In alternativa è possibile diluirlo con un po’ di acqua minerale naturale ed assumerne per un mese circa 20 ml ogni mattina prima di fare colazione e, quindi, a stomaco vuoto.

La polvere rappresenta, invece, le bacche di Goji appena sottoposte ad una procedura di essiccazione. Per assumere correttamente la polvere di Goji è necessario assumerne una piccola quantità, normalmente indicata sulla confezione, insieme ad un bicchiere di acqua. Se non si desidera consumare la bacca di Goji secca così come viene venduta è anche possibile reidratarla immergendola in acqua o, meglio, in uno yogurt per un periodo di tempo di circa un quarto d’ora.
Il quadro si chiude con quelli che sono i benefici delle bacche di Goji secchi o in succo rispetto a quelli dei frutti freschi che sono molto più nutrienti rispetto ad ogni altra variante che se ne possa fare.