Oggi il sottosegretario alla Salute, Maurizio Fugatti, accompagnato dal deputato lametino Domenico Furgiuele, ha visitato L’Unita’ Operativa Complessa di Riabilitazione del Polo integrato INAIL Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, prima di dirigersi a Crotone dove visiterà il Marrelli Hospital e successivamente l'Ospedale Civile. Ad accoglierlo a Lamezia vi erano il direttore generale dell'ASP di Catanzaro Giuseppe Perri,il Responsabile dell'U.O.C.Riabilitazione Maurizio Iocco.
Durante la visita del centro il Direttore Generale dell'ASP di Catanzaro, Giuseppe Perri, rivolgendosi al sottosegretario gli ha chiesto dei suggerimenti per migliorare la struttura "saremmo lieti se ci potesse dare dei suggerimenti per migliorare ancora di più questo edificio". Il Sottosegretario in questa visita ha voluto rendersi conto delle realtà sanitarie presenti nella regione "il governo deve capire e stare vicino a quelle realtà che hanno voglia di crescere e fare eccellenza. Noi conosciamo le criticità oggettive che ci sono nella sanità calabrese, ma vogliamo fare in modo che grazie alla presenza di istituzioni pubbliche e private che fanno eccellenzai cittadinicalabresi possano curarsi nella propria regione". Domande scomode gli sono state rivolte anche riguardo all’attuale commissariamento alle quali Fugatti ha risposto con totale franchezza "abbiamo già disposto due interrogazioni in poche settimane su questa tematica, il governo è molto attento e sta valutando molto seriamente il da farsi". Lamezia dunque l’inizio del breve tour del Sottosegretario e la spiegazione del perché è stata data dall’onorevole Furgiuele che ha specificato: "Siamo partiti dalla visita del Centro Inail perchéè un'eccellenza, ma soprattutto un'eccellenza lametina. Siamo qui con il sottosegretario -ha aggiunto- affinché si possa rendere conto di come questo territorio ha tanto da dare e partendo da Lamezia Terme potrà avere un quadro completo di tutta la sanità calabrese che non vive momenti felici, e che, con questo governo potrà avere prospettive diverse". (f.t)
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