Un consorzio che metta insieme tutti i comuni della costa vibonese (Pizzo, Vibo Valentia, Briatico, Zambrone, Parghelia, Tropea, Ricadi, Joppolo e Nicotera) per rilanciare un’area dall’enorme potenziale turistico ma che da sempre è abbandonata dalla politica. Un’idea trasformata in una proposta di legge presentata dal senatore Giuseppe Mangialavori. L’iniziatica è stata presentata ieri pomeriggio a Tropea, nei locali dell’Hotel “Rocca Nettuno”.
Al tavolo dei relatori, oltre a Mangialavori, la coordinatrice regionale di Forza Italia, Jole Santelli. Successivamente si sono uniti i sindaci di Cosenza (Mario Occhiuto) e Vibo Valentia (Elio Costa). Tra gli obiettivi del costituendo consorzio: intercettare finanziamenti nazionali per potenziare le infrastrutture della zona, aumentare l’offerta culturale e garantire una più efficacia tutela delle bellezze paesaggistiche e marine della “Costa degli dei”.
“Il consorzio può essere uno strumento – ha rimarcato Mangialavori – che può portare delle risorse importanti in quest’area costiera, da utilizzare per lo sviluppo di infrastrutture, strade e urbanistica. Ho parlato con il Ministro Gian Marco Centinaio, al quale abbiamo fatto vedere il disegno di legge insieme alla senatrice Licia Ronzulli. Gli è piaciuta, pertanto ad oggi partiamo già con una copertura da parte del Ministro. È una legge che porta ad avere un salvadanaio annuale per questa zona. Non è un “carrozzone” perché non è fatto per sistemare persone: chi partecipa al consorzio non avrà nessuna agevolazione economica. È previsto un direttore tecnico, scollegato da quelle che sono le dinamiche politiche, ed è l’unico che avrà un compenso da definire, che può anche non esserci se si trova la persona giusta e che lo fa per amore”.