Economia & Società

Differenziata a Vibo, a gennaio centrato il 53,47%. Soddisfatto l’assessore

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Migliora il servizio ma i cittadini continuano a segnalare alcune criticità nella raccolta e puntano il dito contro il ritiro altalenante di vetro e plastica

Tagliato il traguardo del 53,47% a Vibo con la raccolta differenziata. Ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente Giuseppe Russo, il quale fa sapere che dopo il “blocco” di dicembre a gennaio l’asticella è risalita e “il conferimento in discarica – spiega – dell’indifferenziato è notevolmente diminuito”. In particolare, i dati sono sul materiale differenziato a gennaio (in kg): 11.510 di olii e grassi, 88.350 di indumenti usati, 46.740 di imballaggi misti, 36.510 di imballaggi di cartone, 65.800 di carta, 273.380 di frazione organica, 40.900 di imballaggi di vetro, 37.440 di sabbie, 12.140 di sfalci e potature, 6450 di Raee, 180 di farmaci, 32.820 di metalli e 567.660 di rsu (non disponibili i dati di ingombranti, plastica e legno).

L’obiettivo. Per Russo, quindi, si tratta di un traguardo importante che fa ben sperare per il futuro e, in tal senso, ricorda anche che nel 2017 è stato raggiunto il 25% annuo “che porterà la città a risparmiare circa 35mila euro”. Quanto ai dati del 2017, registravano: a dicembre (periodo novembre-dicembre) una il 45,64% in diminuzione, quindi, rispetto a novembre che si era chiuso con il 46,6 %. Un aumento generale, comunque, considerato che si passava dal 4,3% di gennaio al 19,2 di aprile-maggio, fino al 32% di agosto-settembre.

I disservizi. Risultati importanti e che camminano di pari passo con l’opera di bonifica che è stata avviata in molte zone di Vibo, anche se restano alcuni disservizi segnalati dai cittadini che, soprattutto, puntano il dito contro la ritiro altalenante di vetro e plastica.

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