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Aeroporto Crotone, ripartenza difficile. Confronto alla Regione

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Il governatore Mario Oliverio ha garantito che si impegnerà perchè tutto possa avvenire nei tempi più rapidi possibili

“La piena operatività dell’aeroporto di Crotone è una priorità a cui la Regione non rinuncia. E per farlo ci impegniamo a sostenere ogni sforzo, di natura tecnica ed economica, perché questo avvenga in tempi rapidi, anzi i più rapidi possibili”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio al termine di una lunga riunione sull’aeroporto S.Anna che si è tenuta oggi pomeriggio nella Cittadella regionale a Catanzaro.

All’incontro erano presenti i vertici di Sacal – il presidente del Cda Arturo De Felice e il direttore generale Piervittorio Farabbi -, il sindaco pitagorico Ugo Pugliese e i capigruppo del Comune di Crotone, la Consigliera regionale Flora Sculco, il Dirigente generale alla Programmazione Paolo Praticò, le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil, la Confcommercio di Crotone e i rappresentanti del comitato cittadino “Crotone deve volare”.

Durante l’incontro è stata fatta una lunga disamina della situazione dello scalo crotonese alla luce della decisione, a tutti parsa grave e irresponsabile, da parte della compagnia Fly Service di ritirarsi dallo scalo e annullare i voli già venduti. Ma sono state avanzate anche altre ipotesi su eventuali accordi da concludersi nel più breve tempo possibile con altri vettori, tra cui una compagnia internazionale con cui è stata già avviata una trattativa dalla Sacal e dal Presidente Oliverio.

È già al alavoro inoltre un tavolo tecnico operativo composto dai vertici e dal management della Sacal e dai tecnici e i dirigenti del Dipartimento Programmazione della Regione per l’individuazione di soluzioni tecniche in grado di sostenere, all’interno delle regole del settore, un maggiore sostegno ai percorsi di rafforzamento economico dello scalo e dei suoi collegamenti. Entro martedì prossimo le parti si aggiorneranno sulle soluzioni tecniche individuate e su eventuali novità riguardanti nuovi accordi con compagnie aeree in grado di collegare definitivamente l’Aeroporto S.Anna ad altri scali nazionali ed internazionali.

Tutti gli intervenuti hanno apprezzato la disponibilità della Regione a farsi carico della situazione generata dalla decisione di Fly Service di abbandonare Crotone ed è stata da più parti rimarcata l’esigenza di trovare al più presto una soluzione positiva relativa alla presenza di un nuovo vettore per far uscire dall’isolamento il capoluogo paitagorico e favorire la crescita turistica e commerciale di un comprensorio dalle grandi risorse e possibilità. Le parti si sono dunque date appuntamento per un nuovo incontro nella prossima settimana.

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