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Tonno Callipo, il panettone è indigesto. Sora sbanca il PalaValentia e Tubertini rischia il posto

Settima sconfitta consecutiva per i giallorossi che incassano un pesante ed umiliante 0-3 dal fanalino di coda della Superlega. Il coach emiliano ad un passo dall’esonero

di MIMMO FAMULARO

Panettone di Natale indigesto per la Tonno Callipo che rimedia al PalaValentia la sconfitta più brutta della stagione. Prestazione incolore per i giallorossi, trafitti ed umiliati dal fanalino del coda della Superlega. Per la squadra di Tubertini arriva la settima sconfitta di fila e per il tecnico giallorosso si profila l’esonero.

Starting-seven. Davanti ad una buona cornice di pubblico, la Tonno Callipo sfida Sora nella tredicesima ed ultima giornata del girone d’andata. Lorenzo Tubertini si gioca la panchina al PalaValentia e la sua squadra deve necessariamente vincere per interrompere la sequenza di sconfitte (sei consecutive) e ricominciare a risalire in classifica. I giallorossi sono infatti precipitati in terzultima posizione ma la zona playoff dista appena tre lunghezze ed è sempre a portata di mano. Contro i ciociari, ultimi della classe con appena tre punti, non si può sbagliare. Tubertini punta su un sestetto che vede Massari in diagonale con Antonov e il giovane polacco Domagala al posto dell’americano Patch. Parte dalla panchina anche Lecat. Sestetto base per Sora con Rosso in posto quattro e il vice bomber del campionato Petkovic pronto a bombardare i giallorossi. 

Primo set. La squadra di casa approccia bene al match e si porta subito avanti di tre lunghezze (11-8). Sora però non ci sta e racimola punto su punto fino a piazzare il sorpasso con un attacco vincente di Nielsen (14-16). Così Tubertini ricorre alla panchina e manda in campo Lecat per Antonov. Sora insiste e con il muro di Caneschi si porta sul 19-16 costringendo Tubertini a chiamare il primo time-out. Dentro anche Presta per Costa ma il risultato non cambia e Sora conduce sempre di tre (23-20). Poi Petkovic mura Massari e gli ospiti si portano sul set-ball. Domagala annulla il primo, ma al secondo tentativo l’opposto serbo fa carambolare la palla sulle mani di Verhees per il 25-21. I numeri: giallorossi sottotono in attacco con appena il 39%. Si salva il solo Domagala,  75% a rete, non pervenuto Antonov mentre fa fatica Massari. Dall’altra parte della rete sugli scudi Petkovic (8 punti), beni i due giovani centrali Caneschi e Mattei. Sopra il 50% anche Nielsen.

Secondo set. Rabbia Tonno Callipo in avvio del secondo parziale. I giallorossi riporto forte e vanno subito sul 5-1. Come nel primo set, Sora non molla e torna subito nel match con Petkovic inarrestabile: 8-7. Vibo fa fatica in attacco e Nielsen pareggia i conti (8-8) costringendo Tubertini a chiamare ancora time-out. Al rientro in campo il muro di Mattei porta addirittura avanti i ciociari (8-9). Sora prende quindi il largo e quando Domagala viene murato la Callipo si ritrova sotto di tre (9-12). Tubertini decide che è il momento di Patch. L’americano non incide, ma i giallorossi riagganciano la parità con un paio di attacchi vincenti di Lecat, preferito anche nel secondo set ad Antonov. Non basta perché, oltre a Petkovic, gli ospiti hanno un’altra freccia per colpire, Rasmus Nielsen e arriva un nuovo allungo (17-20). Strepitoso un recupero di Patch che salta le transenne e sale in tribuna per rimettere in gioco una palla impossibile e andare poi a chiudere il punto per il (18-20). Il solito Petkovic vanifica tutti gli sforzi giallorossi e regala a Sora anche il secondo set (25-19).

Terzo set. Al ritorno in campo Tubertini riconferma Massari e Lecat in posto 4 e Domagala per Patch nel ruolo di primo attaccante. Si torna quasi all’assetto iniziale con Antonov che guarda il match dalla panchina. Sora è implacabile e riparte ancora più forte di prima (3-5). Ci prova Lecat a tenere a galla la barca dimezzando il distacco: da 8-12 a 11-12. Altra illusione e altro crollo con Nielsen che piazza in battuta un altro allungo: 12-16. Vano ogni disperato tentativo della Callipo con Tubertini che si riaffida ad Antonov e lancia nella mischia anche Corrado. Sora non sbaglia un colpo e vola diritta verso il traguardo tornando al massimo vantaggio (22-17). E’ il prologo allo 0-3 finale che mette fine alla gara e, probabilmente, all’esperienza vibonese di Tubertini.

TABELLINO

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO-BIOSI’ INDEXA SORA 0-3

(Set: 21-25, 19-25, 20-25)

TONNO CALLIPO VIBO: Coscione 3, Costa 4, Antonov 3, Domagala 7, Verhees 5,  Massari 6, Marra (L); Izzo, Lecat 9, Patch 1, Presta, Corrado 2. N.e. Torchia. All. Tubertini

BIOSI’ INDEXA SORA: Mattei 8, Seganov 2, Nielsen 15, Caneschi 5, Petkovic 19, Rosso 7, Santucci (L); Marrazzo 1. N.e. Penning, Fey, Duncan-Thibault, Mauti. All. Barberio

ARBITRI: Cappello e Tanasi

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