Economia & Società

Edifici a energia “quasi zero”, costruire sostenibile al Sud: si può e si deve

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Amministratori e tecnici al convegno di “IG Passivhaus Calabria” sul protocollo “Passivhaus” per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati

Mercoledì 22 novembre nella sala convegni della Casa della cultura “Leonida Repaci” di Palmi, si è svolto un incontro sul tema delle Passivhaus (case passive), ossia degli edifici ad energia quasi zero, con approfondimenti tecnici sui sistemi di ventilazione meccanica controllata e regolazione del comfort abitativo negli edifici pubblici e privati. L’evento informativo è stato organizzato dall’associazione regionale no-profit “IG Passivhaus Calabria”, in collaborazione con “Zehnder Group Italia” e con il patrocinio della presidenza del Consiglio Regionale della Calabria e la partecipazione del Comune di Palmi.

I partecipanti Erano presenti in sala, oltre ai relatori per la parte tecnica, l’ingegnere Sapienza – vice presidente della Federazione Italiana Passivhaus – e l’ingegnere Odoacre Oriani – sale Manager di Zehnder Group Italia. Per l’amministrazione comunale di Palmi, il sindaco, Giuseppe Ranuccio e l’assessore ai Lavori pubblici, ambiente e urbanistica, Consuelo Nava, insieme ad altri componenti della giunta; il sindaco del comune di Seminara, Gianni Piccolo, quello di Cittanova, Francesco Cosentino; il vicesindaco di Oppido Mamertina, Vincenzo Barca e quello di Melicucco, Salvatore Valerioti.

Il tema «E’ un approfondimento tecnico – ha spiegato l’ingegnere Giuseppe Pugliese, presidente di IGP Calabria – di uno dei cinque pilastri fondamentali del protocollo costruttivo Passivhaus, rivolto ai progettisti e agli impiantisti ma anche al cittadino che vuole saperne di più su sul concetto di casa passiva – a energia quasi zero – ed in par-ticolare quali sono i vantaggi di avere un impianto di ventilazione controllata installato nella propria abitazione passiva che non necessita di un impianto di riscaldamento convenzionale. La ventilazione controllata, a bassissimo consumo energetico, garantisce all’interno delle abitazioni un elevato comfort abitativo attraverso il continuo ricambio dell’aria negli ambienti, per cui viene eliminata l’eccessiva umidità negli ambienti, la for-mazione di muffe e l’aria esausta contaminata da batteri, spesso causa di allergie e malattie respiratorie».

Importante per le amministrazioni pubbliche «La presenza degli amministratori locali – ha sottolineato l’architetto Pasquale Ferraro, vicepresidente di IGP Calabria – è la testimonianza che le giovani amministrazioni, contrariamente al passato, sono molto sensibili al tema della sostenibilità ambientale e dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati, per cui. Ci piace pensare che siamo agli inizi di una svolta culturale epocale che fa ben sperare per il futuro delle nostre città e lo sviluppo edilizio del nostro territorio in maniera virtuosa e sostenibile. Sottoscrivere il protocollo costruttivo Passivhaus o altri protocolli similari riconosciuti, da inserire nei propri regolamenti edilizi comunali, significa per gli amministratori non limitarsi a far rispettare le norme cogenti in tema di classificazione energetica ma incentivare progetti che puntano ancora più in alto sia per la qualità costruttiva che per il con-tenimento energetico e l’impatto ambientale degli edifici, specie per quanto riguarda gli interventi di recupero edilizio urbano. Infatti, il protocollo costruttivo Passivhaus è applicabile agli edifici pubblici e privati, alle nuo-ve costruzioni ma anche alle ristrutturazioni».

I politici Nello spazio dedicato agli amministratori, il sindaco di Palmi, Ranuccio, e l’assessore Nava, hanno sottolineato l’importanza che riveste «la diffusione della cultura del risparmio energetico, comfort abitativo e qualità costruttiva degli edifici, ponendo l’accento su quanto sia necessario un cambio di tendenza rispetto al modo irragionevole di edificare non più sostenibile, caratterizzato da sprechi energetici e conseguenti elevatissime emissioni di CO2 nell’ambiente». Anche come portavoce degli altri sindaci presenti in sala, Ranuccio e l’assessore Nava hanno voluto sottolineare «la piena condivisione delle attività divulgative dell’associazione IG Passivhaus Calabria e dello standard costruttivo Passivhaus che essa promuove, riconosciuto e sviluppato nel mondo quale protocollo costruttivo qualitativo, sostenibile ed economicamente efficace in tema di contenimento energetico e comfort abitativo».

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